Edizione numero nove per il Festival culturale Liberevento, appuntamento ormai fisso delle estati isolane, che ha deciso di esserci anche quest’anno, nonostante le difficoltà create dall’emergenza covid 19.
Organizzato dall’associazione culturale Contramilonga, dietro la direzione artistica del giornalista e scrittore Claudio Moica, dal 2 al 23 agosto Liberevento proporrà quindici appuntamenti. Pensati, anche stavolta, secondo la formula del festival diffuso: saranno toccati i comuni di Calasetta, Iglesias, Gonnesa e Portoscuso.
Mentre si attende la presentazione del programma definitivo, fatto di incontri con gli autori e le autrici, ma anche di eventi collaterali come concerti, spettacoli teatrali e degustazioni di prodotti del territorio, emergono le prime anticipazioni.
Tra gli ospiti sono in arrivo il conduttore e divulgatore scientifico Alessandro Cecchi Paone, l’istrionico giornalista Giampiero Mughini (presenterà il suo ultimo libro “Uffa. Cartoline da un tempo in cui accadde di tutto“, edito da Marsilio 2019), la giornalista e saggista Ritanna Armeni, che presenterà il suo ultimo lavoro dedicato alle donne, “Mara. Una donna del Novecento” (Ponte alle grazie, 2020), la cantautrice, musicoterapeuta, e ora anche scrittrice Grazia Di Michele, da qualche mese in libreria con il romanzo “Apollonia” (Castelvecchi editore), l’attrice e imitatrice Francesca Reggiani, lo scrittore e storico Valerio Massimo Manfredi che parlerà del suo ultimo lavoro “Antica Madre” (Mondadori). Tra gli autori sardi è atteso invece Francesco Abate, curatore (e tra gli autori) di “Giallo sardo“, un mosaico di storie policrome ambientato in Sardegna, in uscita in questi giorni per Piemme editore.
Gli eventi collaterali vedranno ospiti, per la musica, il Quartetto K, formazione da due decenni impegnata a proporre, rielaborandolo, il repertorio musicale dall’area mittel-europea, russa e balcanica, e l’ensemble Cinquetto, un mescolarsi di voci e pianoforte, melodie e cori. Per il teatro, sono in arrivo nomi conclamati della scena isolana, e non solo: da Simeone Latini a Rita Atzeri, sino a Nunzio Caponio.
Alcuni appuntamenti coinvolgeranno le bande cittadine, altri omaggeranno personaggi che hanno dato lustro al territorio. Come Bruno Rombi, poeta e scrittore recentemente scomparso, che dopo aver vissuto per trent’anni a Calasetta (dov’era nato) trasfuse in ogni sua opera il legame con la terra natia.
Liberevento è relizzato con il contributo di: Regione Autonoma della Sardegna (Ass.to Pubblica Istruzione, Informazione, Spettacolo e Sport), Fondazione di Sardegna e comuni di Calasetta, Iglesias, Gonnesa, Portoscuso.
Tutti gli appuntamenti saranno organizzati nel rispetto delle prescrizioni imposte per il contenimento del contagio da covid-19, e saranno perciò a numero chiuso. Per partecipare sarà quindi indispensabile la prenotazione. Per alcuni appuntamenti sarà messo a disposizione un servizio navetta.