“Fino all’alba”. Da venerdì 19 giugno sarà disponibile sulle piattaforme streaming e in digital download il nuovo singolo della band marchigiana As Clouds.
Registrato e masterizzato presso il Rec106 Studio di Raffaele Petrucci e Riccardo Vitali, il brano è stato composto dai cinque componenti della band e scritto ad una mano da Rino Castellano, voce e tastierista del gruppo.
Nella realizzazione dell’arrangiamento, i ragazzi hanno voluto concentrarsi su sonorità estive, con l’obiettivo di creare atmosfere allegre e leggere, perfette per la stagione entrante. Sono evidenti le influenze musicali provenienti dal mondo “indie-pop” e “synth-pop“, di cui i Thegiornalisti ne sono un chiaro esempio.
«”Fino all’Alba” è un invito a continuare ad aspettare affinché arrivino momenti migliori di quello che abbiamo vissuto a causa del virus. Vogliamo spingere le persone ad affrontare ogni situazione con i nervi saldi, perché le difficoltà sono solo di passaggio.
Il testo è strutturato come un dialogo tra due voci: nelle strofe i due protagonisti rievocano momenti felici trascorsi insieme, flashback che vengono interrotti dal ritornello, che li riporta alla realtà e al momento di difficoltà che stanno affrontando».
Gli As Clouds sono una band pop-rock di Ancona così composta: Eleonora Campobassi (voce), Rino Castellano (voce e tastiere), Alessio Baldelli (basso), Luca Pio Consilvio (chitarra), Pietro Ricci (batteria).
Con circa 50 concerti all’attivo e la partecipazione a vari concorsi e contest musicali, tra cui il Tour Music Fest, Sanremo Music Awards e il Premio in onore di Lucio Battisti, la band conta già un buon numero di esperienze sul palco.
Debuttano nel mercato musicale italiano con un album di 7 tracce, “My Soul“, pubblicato nel 2017, di cui sono state stampate e vendute 300 copie fisiche. Questo primo progetto è stato seguito da un singolo, uscito sui digital stores nel 2020, dal titolo “Binario numero 3″. Attualmente la band è nuovamente al lavoro su un secondo album inedito, ma con grandi cambiamenti.
La sostituzione della voce maschile con quella di Eleonora ha fatto sì che venissero stravolti tutti i criteri sonori e di scrittura precedentemente adottati.
Per il secondo album, infatti, si è posta maggiormente l’attenzione sulla scena italiana odierna, quindi indie pop/itpop, con numerosi richiami a sonorità che rimandano alla musica anni ’80, cercando di fondere queste due correnti e personalizzare il proprio sound.