industriale per il rilancio del sito di Piombino.
Dal momento dell’acquisizione nel 2018 fino ad oggi sono stati disattesi tutti gli impegni dell’azienda su investimenti impiantistici, continuità e sviluppo produttivo, sviluppo commerciale e progettualità della logistica portuale”.
Lo dichiarano Guglielmo Gambardella, Responsabile
nazionale Uilm del settore siderurgico, e Lorenzo Fusco, Segretario
Provinciale Uilm Livorno-Piombino, al termine dell’incontro tenutosi
in videoconferenza sulla situazione Jsw Steel di Piombino, al quale
hanno partecipato la sottosegretaria al Mise Alessia Morani, il vice
capo gabinetto del Mise Giorgio Sorial, rappresentanti della Regione
Toscana, del Comune di Piombino, di Rfi, dell’Autorità portuale.
“Valutiamo positivamente – commentano Gambardella e Fusco – la
disponibilità del Governo a supportare finanziariamente sia la fase
contingente, anche attraverso una partecipazione pubblica
nell’azionariato societario, che quella di sviluppo”.
Aggiungono:
“Abbiamo chiesto al Mise di porre all’azienda condizioni vincolanti
sui tempi di realizzazione degli investimenti impiantistici a partire dal treno rotaie, su cui anche il Rappresentante
di Rfi, presente all’incontro, ha espresso interesse a supportarne la
produzione”.
“Per continuare a monitorare la gestione del sito di Piombino –
continuano – abbiamo chiesto al Ministero dello Sviluppo economico di
prorogare la sorveglianza dell’Amministrazione straordinaria”.
“Se nel breve periodo Jsw non sarà in grado di mantenere gli impegni
– proseguono – bisognerà prenderne atto e non escludere la
possibilità o l’opportunità di ricercare eventuali partnership o
alleanze per il supporto finanziario, industriale e commerciale alla
multinazionale indiana”.
“Il Mise – concludono – si è impegnato a riconvocare entro tre
settimane il tavolo, dopo la presentazione del piano industriale da
parte di Jsw”.