Il consigliere regionale del m5s Roberto Li Gioi interviene nell’acceso dibattito sulla chiusura del Punto nascita dell’Ospedale Paolo Merlo.
“A fine gennaio di quest’anno l’assessore regionale alla Sanità Nieddu ha dichiarato di aver presentato al Ministero della Salute una richiesta di deroga per poter riaprire il punto nascita dell’Ospedale Paolo Merlo. Tuttavia, dopo sei mesi, l’iter di valutazione per l’ottenimento della deroga non sembrerebbe aver fatto alcun passo in avanti.Per questo ho presentato formale richiesta di accesso agli atti per poter visionare l’istanza presentata e tutta la documentazione allegata. Dal momento che ad oggi non è dato sapere se la richiesta sia stata supportata dal contributo del Comitato Percorso Nascita regionale”.
Li Gioi sottolinea:
“La richiesta di deroga ha valenza nulla se non corredata dal parere del Comitato Percorso Nascita regionale. Le rassicurazioni non bastano, è fondamentale che l’istanza di deroga contenga gli elementi prescritti dal Protocollo metodologico
La domanda deve necessariamente contenere tutti gli elementi volti a dimostrare che gli standard operativi, tecnologici e di sicurezza del Punto nascita sono rispettati e che lo stesso si inserisce in modo organico nella rete di offerta dei Punti Nascita di I e II livello.
La richiesta di deroga presentata deve inoltre essere necessariamente corredata dall’analisi dei flussi di mobilità attiva e passiva delle partorienti. Deve compredere la georeferenziazione, un programma finalizzato ad incrementare l’indice di attrazione dai Comuni vicini, comprensivo del cronoprogramma degli obiettivi, nonché l’analisi dei costi”.
Conclude Li Gioi:
“La chiusura del reparto di ostetricia e del punto nascita di La Maddalena costringe le donne incinte maddalenine a dover partorire all’Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia. Con i gravissimi disagi connessi alle distanze e ai lunghi tempi di percorrenza. Inoltre il servizio di elisoccorso non è garantito nelle 24 ore e risente delle condizioni meteorologiche spesso incompatibili con il trasporto aereo”