Dopo un incessante servizio di osservazione in una zona di Cagliari i militari sono riusciti ad individuare il diciannovenne di Orosei. Il ragazzo è stato fermato ed assicurato al carcere di Uta e dovrà rispondere di rapina pluriaggravata e per lesioni personali dolose gravi. Continuano ininterrottamente le indagini volte a recuperare altro materiale rubato ed all’individuazione dei complici.
L’Analisi di molteplici impianti di videosorveglianza, quindi ha permesso di ricostruire i movimenti del rapinatore; l’escussione del vicinato, e dei familiari che sono risultate discordanti hanno sin da subito indirizzato le indagini.
Il ritrovamento della refurtiva con il riconoscimento da parte di DON PIRARBA del materiale con precise indicazione di dove le avesse acquistate.
Nei prossimi giorni il RIS di Cagliari darà inizio ad operazioni intese alla ricerca di tracce biologiche e di impronte digitali sui molti reperti trovati e sequestrati nei giorni scorsi.
Indagini ancora in corso volte all’individuazione di eventuali complici.