Nella tarda serata di ieri i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia, nel corso di servizi di controllo del territorio finalizzati alla prevenzione dei reati in genere, hanno arrestato in flagranza di reato un giovane olbiese per il reato di tentata rapina aggrava.
L’uomo, con specifici precedenti di polizia, armato di un grosso coltello da cucina e con il volto travisato, ha fatto irruzione in un noto ristorante del centro puntando l’arma all’addome del gestore, che – in prossimità della porta – stava salutando gli ultimi due avventori.D’istinto, i due clienti, che si trovavano in posizione defilata, si avventavano sul rapinatore immobilizzandolo e disarmandolo. Udendo le grida del momento concitato provenire dal locale, un Carabiniere libero dal servizio interveniva a sua volta traendo in arresto l’uomo, aiutato poi da altri militari di una pattuglia della Sezione Radiomobile e dagli agenti di una volante del locale Commissariato di P.S., intanto allertate e sopraggiunte sul posto.
Il giovane, a cui veniva ovviamente sequestrato il coltello, lungo complessivamente 32 centimetri e con una lama di 20, dopo le procedure di fotosegnalamento è stato tradotto presso il carcere di Sassari – Bancali, a disposizione del Pubblico Ministero di turno e in attesa del giudizio di convalida.
Nonostante il gesto del rapinatore sia stato interrotto dallo slancio dei clienti presenti, l’attività testimonia il presidio garantito dall’Arma dei Carabinieri in ambito provinciale, unitamente alle altre forze dell’ordine, nell’azione di controllo del territorio con finalità di prevenzione e contrasto alla commissione dei reati.