Nel periodo compreso tra il primo luglio e il 30 settembre 2020 gli operatori culturali che ne faranno richiesta potranno organizzare i loro eventi nell’area comunale dello SMART a Torangius, nel giardino dell’Hospitalis Sanct’Antoni tra via Cagliari e via Sant’Antonio, nel Centro Giovani di Sa Rodia, nel salone della Ex scuola elementare di Nuraxinieddu, nel salone della ex Ludoteca di Silì e a Torre Grande nell’Area Grandi eventi, nel salone della ex scuola elementare e nell’area sterrata alla fine del lungomare che in passato ha ospitato Mondo Ichnusa.
“Abbiamo individuato una serie di siti che possono soddisfare le esigenze degli operatori culturali per le varie tipologie di eventi – spiega l’Assessore alla Cultura Massimiliano Sanna -. È un nuovo contributo che il Comune vuole dare a chi, nonostante le mille difficoltà del momento, vuole mettersi in gioco e proporre iniziative ed eventi. Nella scelte dei siti abbiamo pensato alla città e alle frazioni, a luoghi chiusi e ad altri all’aperto, Offriamo, dunque, una rosa di immobili ed aree idonee ad ospitare eventi nel rispetto delle norme di sicurezza”.
“Il 30 giugno scadono i termini per la presentazione delle domande di contributo per le manifestazioni culturali, ricreative, musicali e teatrali che si svolgeranno tra luglio e settembre e gli immobili comunali saranno assegnati prioritariamente proprio ai soggetti beneficiari dei contributi – ricorda l’Assessore Sanna -. Vogliamo sensibilizzare i soggetti che hanno idee, sostenerli nel loro impegno pubblico e venire incontro alle difficoltà economiche derivanti dall’emergenza sanitaria considerando che il settore della cultura non ha goduto di alcun sostegno e, nei limiti di quanto ci consentono le casse comunali, almeno a livello locale vogliamo dare un contributo”.
Le domande degli immobili o degli spazi comunali dovranno essere presentate all’Ufficio patrimonio o al protocollo del Comune di Oristano agli indirizzi [email protected] o [email protected]