“Il piano, che parte in forma graduale e sperimentale e arriva al termine di un confronto con i cittadini e le attività economiche, prevede la possibilità di incrementare l’utilizzo del suolo pubblico nelle aree del centro storico cittadino e nelle altre zone dove insistono attività commerciali, al fine di consentire nel periodo estivo l’esercizio all’aperto delle attività economiche in condizioni di assoluta sicurezza – spiega il Sindaco Andrea Lutzu -. Il confronto è stato utile per ridurre il numero delle giornate (da tre a due) e specificare meglio l’elenco delle vie chiuse al traffico. Iniziamo così e poi verificheremo se occorrerà apportare delle modifiche e migliorare le misure”.
“Al fine di agevolare la ripresa delle attività, nel modo più semplice e veloce possibile, la Giunta Lutzu ha deciso di offrire, in via straordinaria e temporanea, la possibilità per la maggior parte degli esercizi di ampliare la superficie destinata alla clientela, usufruendo dello spazio pubblico; tutto ciò perché si eviti che la necessità del mantenimento delle misure di distanziamento sociale possa ripercuotersi sui volumi d’affari e incidere sulla sostenibilità economica delle aziende” aggiunge l’Assessore Zedda.
La chiusura al traffico veicolare del centro storico, la cui zona sperimentale è costituita dalla porzione di centro abitato, delimitata a nord dalla via Tirso (dall’intersezione con le vie Sardegna e Satta) e dalla via Tharros (dall’intersezione con la via Cagliari), a est dalle vie Mazzini, Figoli, Mariano IV e dalla via Solferino (sino alla piazza Manno), a sud dalla via Cagliari (adiacenze piazza Manno); a ovest dalla via Cagliari (tratto da piazza Manno a intersezione con la via Tharros); sarà garantita le presenza di apposito spazio per il transito in sicurezza di veicoli di soccorso, forze dell’ordine, accompagno soggetti a ridotta capacità motoria muniti di apposito contrassegno in corso di validità.
Il piano individua zone di sosta alternative per i residenti nelle aree del centro cittadino che potranno essere utilizzate attraverso apposti pass: piazza Cova, piazza Brigata Sassari (presso piazza Mariano e via Solferino), piazza Mariano, via Cimarosa/Rossini/Bellini (presso area parcheggi a pagamento, da rendere a libera fruizione nell’arco temporale 20 – 02 dei giorni in cui si svolge l’evento), piazza Giovanni Paolo II°, piazza Duomo, via Eleonora, per i residenti in area centrale di piazza Corrias e via Umberto I°, via Sant’Antonio, via San Francesco/piazza Aldo Moro (presso Palazzo di Giustizia), via Cagliari/Foscolo (presso struttura parcheggi a pagamento, da rendere a libera fruizione nell’arco temporale 20 – 02 dei giorni in cui si svolge l’evento).
“L’esonero dal pagamento del suolo pubblico interessa le imprese di pubblico esercizio titolari di concessioni o di autorizzazioni per l’utilizzo suolo pubblico” avverte l’Assessore Zedda e quindi: gli esercizi di ristorazione, per la somministrazione di pasti e di bevande e di latte (ristoranti, trattorie, tavole calde, pizzerie, birrerie ed esercizi similari); gli esercizi per la somministrazione di bevande, comprese quelle alcooliche di qualsiasi gradazione, nonché di latte, di dolciumi, compresi i generi di pasticceria e gelateria, e di prodotti di gastronomia (bar, caffè, gelaterie, pasticcerie ed esercizi similari); gli esercizi di cui alle lettere in cui la somministrazione di alimenti e di bevande viene effettuata congiuntamente ad attività di trattenimento e svago, in sale da ballo, sale da gioco, locali notturni, stabilimenti balneari ed esercizi similari; esercizi nei quali è esclusa la somministrazione di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione.
“Con il nuovo provvedimento, tutti gli operatori economici che dispongono di locali che si affacciano sulla strada, potranno occupare porzioni di suolo pubblico con sedie e tavolini, ombrelloni di modeste dimensioni e comunque conformi alle previsioni del Regolamento Comunale – sottolinea l’Assessore Zedda -. L’occupazione straordinaria del suolo pubblico sarà consentita sino al 31 ottobre 2020 e gli esercenti saranno esentati dal pagamento della COSAP”.
“In questo momento di ripartenza di tutte le attività occorre uno sforzo da parte di tutti per il bene del sistema economico e sociale cittadino – concludono il Sindaco Andrea Lutzu e l’Assessore Maria Bonaria Zedda -. Dobbiamo impegnarci per far ripartire l’economia, creando le condizioni perché, soprattutto in questo periodo di ripresa nella fase, speriamo, terminale dell’emergenza sanitaria, e di maggiore afflusso turistico, le attività possano svolgersi in sicurezza. È un momento delicato e anche ai residenti nel centro storico, che sono chiamati a sopportare qualche disagio, chiediamo collaborazione e pazienza per un interesse generale superiore”.