Una riunione ufficiale tra enti, indetta nei giorni scorsi per discutere della tradizionale convenzione per la presenza dei medici del Cisom sull’isola dell’Asinara, ha visto la partecipazione, per conto della Conservatoria delle coste, di un esponente politico di Porto Torres, membro dello stesso partito del presidente Solinas. Lo denuncia il sindaco Sean Wheeler, chiedendo altresì al governatore e al direttore della Conservatoria a che titolo fosse presente.
«Pretendo che venga fatta piena luce su un fatto anomalo, perché allo stato attuale appare come una presunta intromissione della politica in una procedura amministrativa – spiega il sindaco Wheeler – l’undici giugno si è infatti tenuta presso la sede della Capitaneria di porto una riunione ufficiale per discutere della convenzione per un servizio aggiuntivo di guardia medica all’Asinara, da sempre garantito dal Cisom a Cala d’Oliva. Una formalità che svolgiamo ogni anno e che si concretizza con la firma di una convenzione. Alla riunione di giovedì 11 era invitata anche la Conservatoria delle coste, ente che a dire il vero non appariva come attore nelle precedenti convenzioni. Come tutti sanno la Conservatoria è una costola della Regione e un ente pubblico a tutti gli effetti».
«È stata quindi una sorpresa per noi – continua il sindaco – vedere come delegato della Conservatoria un esponente locale dello stesso partito del governatore, che ha firmato il foglio firme come se fosse un dipendente della Conservatoria. Alla riunione era però collegato, in videoconferenza, anche il nuovo direttore esecutivo della Conservatoria, il dottor Giovanni Piero Sanna, che ha dichiarato che il delegato era lì per volontà del presidente Solinas. Non ci vedrei niente di male se la persona in questione facesse parte della macchina amministrativa regionale, della Conservatoria stessa, dell’assessorato dell’Ambiente, dell’ufficio di presidenza o magari come consulente esterno. Ma non mi risulta che tale soggetto sia un dipendente regionale, faccia parte dello staff del governatore, né abbia un contratto di consulenza. Il suo nome non compare tra i componenti dell’ufficio del presidente e non compare nell’elenco dei consulenti pubblici regionali, aggiornato al giugno del 2020 e pubblicato online.
«Vorrei allora che venga fatta chiarezza: vorrei sapere se ha un contratto con la pubblica amministrazione di cui non siamo a conoscenza. In caso contrario, vorrei sapere a che titolo si trovava ad una riunione ufficiale, senza delega formale, e se è normale che un amministratore pubblico di vertice qual è il presidente regionale Christian Solinas, possa far partecipare alle riunioni ufficiali persone esterne ed a suo piacimento. Me lo chiedo io, ma vorrei se lo chiedesse eventualmente anche la magistratura e soprattutto che lo sapesse l’opinione pubblica. La riunione tenuta a Porto Torres era una semplice formalità, ma nelle pubbliche amministrazioni si tengono molti meeting e spesso si trattano temi delicati e si divulgano dati sensibili. Ecco allora che un tale comportamento non è accettabile, né adesso né mai».