Provincia di Nuoro.Si è svolta in data odierna, con il sistema della videoconferenza, la terza riunione del Gruppo Misto, coordinato dal Prefetto in materia di contenimento e contrasto dell’emergenza da COVID-19 all’interno dei luoghi di lavoro delle aziende con sede nella Provincia di Nuoro.
L’organismo ha il compito di monitorare l’attuazione delle misure previste dai Protocolli di settore, oltre che dalla specifica normativa emergenziale.Il Gruppo Misto – di cui fanno parte il Comandante Provinciale Guardia di Finanza, il Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco, il Capo dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, il Comandante del Nucleo Carabinieri tutela del lavoro, il Direttore dello SPRESAL dell’ASL e il Comandante Polizia Municipale di Nuoro – ha effettuato un nuovo punto di situazione valutando l’esito degli accesi ispettivi.
Dal 1 al 25 giugno, sono stati effettuati un totale di 259 accessi ispettivi:69 del Dipartimento SPRESAL,23 dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, 42 del Nucleo Carabinieri tutela del lavoro, 10 del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco.
Nel Comune di Nuoro, la Polizia Municipale ha sottoposto a controllo 148 tra locali commerciali, pubblici esercizi, attività artigianali.
La Guardia di Finanza ha acquisito le fatture di acquisto DPI e prodotti igienizzanti per tracciare l’effettiva fornitura dei materiali occorrenti per le sanificazioni.
I suddetti controlli hanno portato alla contestazione di sei (6) infrazioni per mancato rispetto dei Protocolli o delle Linee Guida stabilite per gli ambienti di lavoro e a due (2) sospensioni delle attività fino al ripristino delle condizioni di sicurezza, per ipotesi di significativa inosservanza della normativa di contenimento COVID – 19, ai sensi dell’articolo 1, comma 15, del Decreto Legge 16 maggio 2020, n. 33.
Preso atto del pregevole lavoro finora svolto e della proficuità della formula di interazione è stata concordata la prosecuzione delle attività in parola con le attuali modalità fissando un ulteriore focus per l’ultima decade di luglio, in vista della auspicabile completa riattivazione dei comparti economici.