Il Premio, che intende offrire un riconoscimento a figure femminili che abbiano contribuito a dare prestigio e avanzamenti alla Sardegna in campo scientifico, è organizzato dall’Associazione ScienzaSocietàScienza, presieduta dalla professoressa Maria Maddalena Becchere, in collaborazione con le Università degli Studi di Cagliari e Sassari, l’INAF e l’Osservatorio Astronomico di Cagliari, la sezione di Cagliari dell’INFN e l’Istituto di Neuroscienze del CNR di Cagliari.
Per la prima edizione, nel 2019, erano state presentate 43 candidature, con 12 candidate che svolgevano la loro attività di ricerca all’estero: tra Zurigo, Losanna (3), Marsiglia, Varsavia, Nantes, Darmstadt, York, San Diego, Lione e Cambridge. Le discipline prevalenti sono state biologia, chimica, scienze biomediche, informatica, astrofisica, medicina, fisica. Tra le candidate erano presenti 4 professori ordinari, 4 professori associati, ma anche un’avvocata esperta in informatica giuridica e una laureata in scienze della comunicazione.
La giuria del Premio, presieduta a nome dell’Associazione ScienzaSocietàScienza dalla prof.ssa Carla Romagnino, è composta dalla prof.ssa Maria Del Zompo, Magnifico Rettore dell’Università di Cagliari, dalla prof.ssa Giulia Ceccherelli, professore associato di Ecologia presso il Dipartimento di Chimica e Farmacia dell’Università di Sassari, dalla dott.ssa Marta Burgay in rappresentanza dell’INAF-OAC, dal professor Giuseppe Mezzorani, in rappresentanza dell’INFN sez. di Cagliari, dalla dott.ssa Silvia Rosa Brusin del TG Leonardo (RAI), dalla prof.ssa Valentina Savona, dirigente scolastico del Liceo Scientifico Pacinotti di Cagliari e dalla dott.ssa Annalisa Muntoni, senior research scientist e responsabile dell’Istituto di Neuroscienze del CNR presso la Cittadella Universitaria di Monserrato.
Le candidature potranno essere presentate dalla persona interessata o da persone terze quali la presidente dell’Associazione ScienzaSocietàScienza, i direttori di dipartimenti universitari scientifici di Cagliari e di Sassari, i direttori dell’INFN sezione di Cagliari e dell’INAF-OAC, i dirigenti scolastici delle scuole sarde, i responsabili territoriali per la Regione Sardegna delle associazioni di docenti di discipline scientifiche, quali l’A.I.F., l’A.N.I.S.N., il C.R.S.E.M., la Divisione Didattica della S.C.I., la coordinatrice di Gi.u.li.a. Giornaliste Sardegna e la vincitrice della precedente edizione.
La vincitrice riceverà un premio pari a 2.000 € e una targa ricordo.
In occasione della prima edizione il Premio Donna di Scienza 2019 è stato assegnato alla professoressa Giovanna Puddu: “Per il suo lavoro di ricerca svolto in maggior parte al CERN nel campo della fisica nucleare, in un mondo prevalentemente maschile soprattutto agli inizi della sua carriera scientifica; per il fondamentale ruolo avuto nella creazione della sezione di Cagliari dell’INFN, consentendo a tanti giovani ricercatori e ricercatrici sardi di potersi formare e progredire nella ricerca scientifica; per il suo notevole impegno nell’insegnamento universitario e nella formazione dei giovani maestri in campo scientifico; per la sua costante attenzione alla intermediazione tra didattica e divulgazione della scienza.“
L’Associazione ScienzaSocietàScienza promuove attività volte alla diffusione della cultura scientifica e considera la relazione tra le donne e la scienza uno dei temi importanti da portare avanti. Ancora oggi, infatti, la parità di genere, nonostante i traguardi raggiunti negli ultimi anni a livello locale, nazionale e internazionale, anche all’interno della comunità scientifica, resta fortemente condizionata dagli stereotipi e le donne continuano a essere marginalizzate nella ricerca, nelle pubblicazioni scientifiche e in vari altri campi.
Le candidature dovranno pervenire entro il 10 settembre 2020 via e-mail all’indirizzo [email protected], indicando nell’oggetto “Premio Donna di scienza – Nome e Cognome della candidata”.
Tutte le informazioni relative all’evento sono reperibili sul sito www.festivalscienzacagliari.it. Si possono chiedere ulteriori informazioni all’indirizzo [email protected]