Nella giornata di ieri, all’Emiciclo Garibaldi, si è tenuto un sit-in contro ogni forma di razzismo a seguito degli eventi che stanno avvenendo negli Stati Uniti. Il tutto organizzato da un gruppo di studenti universitari.
Dopo che gli organizzatori hanno spiegato che il problema del razzismo non è solo un problema americano, i manifestanti si sono inginocchiati per due minuti in silenzio. Il sit-in è un segno di solidarietà e rispetto ai manifestanti statunitensi e alle vittime del razzismo in Italia e negli Stati Uniti.I manifestanti hanno dimostrato la loro unione contro il razzismo, senza dimenticarsi di indossare la mascherina e rispettare le distante di sicurezza.
I promotori dell’iniziativa dichiarano:
“Oggi abbiamo lanciato un segnale: a Sassari l’odio non vince. La manifestazione è stata una piacevole sorpresa in quanto non ci aspettavamo così tanta affluenza. Nonostante ciò si sono riuscite a rispettare le distanze di sicurezza e le norme sanitarie. Siamo sicuri che questa giornata ha dato la possibilità a tutti di avere spunti di riflessione, anche dopo la testimonianza che abbiamo ascoltato. Ma questo è solo l’inizio”.