Oltre al notevole impiego di uomini e mezzi in termini numerici, in più occasioni sono stati impiegati anche i cinofili e gli artificieri, personale particolarmente specializzato nella ricerca e messa in sicurezza di armi ed esplosivi.
I rastrellamenti, le battute e il controllo dall’alto con l’ausilio dell’elicottero, hanno permesso di controllare più zone e di rinvenire, la settimana scorsa, 25 candelotti di gelatina dinamite per un peso complessivo di circa 4 kg, miccia deflagrante e detonante, un detonatore ordinario e uno elettrico, tutto materiale pericolosissimo e di grande potenza distruttiva.
Nella giornata di venerdì 19 sono stati rinvenuti, sempre in agro di Talana, una busta in nylon occultata contenente tappi di sughero (sicuramente da utilizzare per compressione), un bilancino di precisione, un contenitore con all’interno nastri adesivi, forbici, cucchiaini, materiale per il confezionamento e preparazione, miccia detonante e circa 1,5 kg di varie polveri che, abilmente mescolate, avrebbero prodotto un potente ordigno.
Il materiale pericoloso verrà fatto brillare o comunque reso inerte dagli artificieri, l’altro sarà analizzato per scoprirne contenuto, tracce e impronte al fine di risalire ai proprietari e acquirenti. Alcune delle sostanze rinvenute sono state acquistate online, le indagini seguiranno anche questa strada.