Un match al quale la squadra rossoblù arriva con la prima vittoria nel 2020 conquistata martedì a Ferrara. Tre punti che hanno finalmente dato tanta fiducia al gruppo dopo un periodo di crisi.
“Era da tanto che il Cagliari non vinceva e finiva una gara senza prendere gol. Abbiamo fiducia anche se è pur sempre una nuova ripartenza e restano le incognite per gli impegni che verranno; speriamo di avere intrapreso una strada positiva e continuare così”.
Il mister, però, analizza anche quali sono ancora i problemi della squadra. Sicuramente i tanti infortuni non aiutano, ma Zenga cerca di andare oltre a ciò.
“Non ho mai presentato una partita elencando i giocatori indisponibili, anche se le assenze di Verona e Ferrara erano note. Mi chiedo sempre cosa posso fare per cambiare la situazione, come trovare la soluzione del problema. La cosa bella è aver visto sempre grande disponibilità da parte di tutta la squadra”.
A Ferrara abbiamo visto il debutto di Carboni, difensore sardo classe 2001. Puntare sui giovani della primavera sembra uno degli obiettivi di Zenga in questo finale di stagione.
“Questi ragazzi devono certamente poter aspirare al debutto, così come è capitato a Carboni a Ferrara: solo tre minuti, è vero, ma ci saranno altri momenti nei quali potrà dimostrare il suo valore”.
Domani alla Sardegna Arena il Cagliari non avrà il supporto dei suoi tifosi a seguito delle norme Covid. Un fattore che avvantaggia la squadra ospite.
“Non ci saranno i tifosi, mi dispiace: con loro sugli spalti, per me sarebbe stato davvero un bell’esordio. L’unico vantaggio di giocare in casa a porte chiuse è che non devi prendere un aereo. Senza pubblico, il fattore campo viene azzerato”, conclude il mister