“Il graduale ritorno alla normalità consente di riprendere la programmazione che avrà il suo clou nel prossimo autunno con la mostra su Carlo Contini – spiegano il Sindaco Andrea Lutzu e l’Assessore alla Cultura Massimiliano Sanna -. Sarà un evento di grande importanza per la città. La mostra arriva a 50 anni dalla morte del grande artista oristanese a cui è intitolata la nostra pinacoteca. Carlo Contini è un personaggio che tanto ha dato alla nostra comunità e a cui è doveroso dedicare un tributo adeguato al rilievo che ha avuto nel panorama culturale non solo regionale”.
Walls
Quattordici artisti sardi, campani e spagnoli con le loro opere animeranno la mostra di arte contemporanea WALLS che dal 4 luglio al 4 ottobre sarà ospitata nella Pinacoteca comunale Carlo Contini di Oristano.
L’Assessorato alla Cultura, accogliendo la proposta di gemellaggio artistico con la città di Aversa, ha affidato alla Fondazione Oristano e all’artista Marco Pili l’organizzazione della mostra collettiva di arte contemporanea. L’esposizione è curata da Chiara Schirru e Paolo Sirena.
“WALLS è l’esito di un collaudato gemellaggio artistico iniziato nel mese di maggio 2019 negli spazi espositivi di Aversa che nelle prossime settimane proseguirà a Oristano raccontando, nelle sale della nostra Pinacoteca, attraverso le opere degli artisti sardi, campani e spagnoli e il loro modo di interpretarlo, il significato dei muri, fisici o ideali, che dividono il mondo” spiega l’Assessore alla Cultura Massimiliano Sanna.
I quattordici protagonisti della mostra sono: Enzo Angiuoni, Silvano Caria, Antonio Ciraci, Marina Desogus, Francesco Giraldi, Antonio Graziano, Michele Mereu, Mari Paz Pellín Sanchez, Marco Pili, Ivo Pirisi, Gianfranco Racioppoli, Pasquale Simonetti, Enzo Trepiccione e Vittorio Vanacore.
Walls, organizzata con il sostegno della Fondazione di Sardegna, della Fundacion Paurides e di Askòs Arte, sarà visitabile nella Pinacoteca Contini, in via S. Antonio, dal 4 luglio al 4 ottobre, tutti i giorni dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.
Mostra Carlo Contini
La retrospettiva su Carlo Contini arriva nel 50° dalla morte dell’artista oristanese.
La mostra, curata dal critico d’arte Giuliano Serafini che già curò la fortunata mostra Rosso d’Arborea e il relativo catalogo del 1998, vedrà in esposizione oltre 80 opere che ripercorreranno la ricca produzione artistica del pittore oristanese.
La mostra verrà inaugurata tra la seconda metà del mese di ottobre e la prima metà del mese di novembre.
La Pinacoteca negli anni
Sin dall’inizio del proprio mandato l’amministrazione comunale ha sostenuto l’attività della pinacoteca proponendo 12 mostre programmate dall’allora curatore Ivo Serafino Fenu, il cui incarico è scaduto il 31 dicembre 2019. Nell’ultimo triennio, l’Assessorato alla cultura, con il contributo della Fondazione di Sardegna, ha destinato alla Pinacoteca 110 mila euro destinati al compenso del curatore e all’allestimento e alla promozione delle mostre:
- 2017 circa 35.500
- 2018 circa 39.000
- 2019 circa 35.500
Per il 2020 è previsto un investimento complessivo di circa 20.000 euro (compenso curatori, allestimenti e promozione), destinato principalmente alla mostra dedicata a Carlo Contini a 50 anni dalla scomparsa, programmata per fine giugno salvo eventuale rinvio dovuto all’attuale situazione di emergenza “Covid-19”.
“Nonostante l’esiguità delle risorse a disposizione del settore cultura e delle difficoltà dovute al momento che stiamo vivendo la Giunta Lutzu sta portando avanti con convinzione una politica culturale di valorizzazione e promozione del capitale storico-artistico cittadino, nella ferma convinzione della necessità di investire in tale ambito per la crescita non solo culturale e sociale ma anche turistica ed economica del territorio – sottolinea l’Assessore Sanna -. In questo senso appare fondamentale e strategica, e sta già dando buoni frutti, la collaborazione con la Fondazione Oristano, a cui è stata affidata la gestione integrata di museo, pinacoteca, archivio storico comunale e torri e supporta il Comune nell’organizzazione di eventi culturali, come la programmazione e gestione delle mostre previste nel 2020, in attesa del bando pubblico per il curatore della pinacoteca”.