Mario Adinolfi, presidente nazionale del Popolo della Famiglia, commenta così l’assoluzione a Massa di Marco Cappato e Mina Welby:
“Hanno assolto Cappato e Welby a Massa. Rigettata la tesi del pubblico ministero. In Italia da oggi si può impunemente applicare il metodo svizzero, tanto i ‘paletti’ fissati dalla Corte Costituzionale sul suicidio assistito depenalizzato sono subito saltati. Ora si potrà organizzare un bel commercio sulla pelle di disabili e depressi aspiranti suicidi come Davide Trentini, nessuno può aver nulla da ridire, il metodo della dottoressa Erika Preisig è stato definito accettabile dal tribunale di Massa. Auguri, avete spalancato i cancelli all’inferno, alla mattanza a pagamento degli addolorati”.