Al Circolo Surf Torbole Domenica in programma dalle 12:00 la versione Slalom: battaglia tra i campionissimi Martini, Iachino e Dunkerbeck.
Alta partecipazione straniera.
Nago-Torbole (TN): Il Garda Trentino senza sosta con l’organizzazione di regate di windsurf e vela, tanto da riempire tutte le giornate non solo del week end, ma della settimana. Al Circolo Surf Torbole, giovedì e venerdì – in collaborazione con l’Associazione Italiana Classi Windsurf – si è disputato il Campionato Nazionale Giovanile Slalom e Foil con queii giovanissimi, che rappresentano il futuro del windsurf nazionale, con una buona partecipazione anche nella disciplina foil, olimpica a Parigi 2024.Sabato 25 luglio iniziata invece la 31^ edizione della RRD One Hour Classic, manifestazione simbolo del Circolo Surf Torbole, che continua ad avere un grande successo tra grandi campioni e fedelissimi appassionati. La giornata, iniziata con il momento commemorativo di Alberto Menegatti, è proseguita con la prima prova della disciplina foil (le tavole volanti in forte espansione), che quest’anno ha avuto un boom di iscrizioni con 41 atleti, contro i 15 dello scorso anno. Il vento, dai 13 ai 16 nodi, ha permesso di disputare una bella gara, caratterizzata dalla fuga dei primi 5-6 atleti sul resto della flotta.
Netta vittoria del danese Jordy Vonk, che ha realizzato 18 lati in 1:04:38, segnando la velocità massima in 29,78 nodi (circa 55 Km/h); secondo il polacco Maciek Rutkowski (18 lati in 1:05:44) e terzo il francese Lukas Guiraud. Delusione per il campione di casa Bruno Martini e l’altro campionissimo italiano Matteo Iachino, arrivati in ritardo sulla linea di partenza.
Sicuramente cercheranno il riscatto domenica con la regata in versione classica Slalom, in cui sfideranno il pluri- iridato Bjorn Dunkerbeck. Sfida che era già partita 1 ora dopo la regata Foil, ma il calo di vento al giro della prima boa ha costretto a fermare la gara. In quel momento era in testa il vice-campione del mondo di specialità Matteo Iachino; purtroppo il vento è via via sceso costringendo il Comitato di regata FIV a rimandare il tutto a domenica, con possibile partenza alle ore 12:00. Nella categoria femminile ha vinto la spagnola Blanca Alabau, vice-campionessa del mondo 2019 specialità Foil.
Da segnalare l’altissima percentuale di atleti esteri con ben 10 nazioni presenti, tra cui Lituania, Russia, Danimarca, Polonia, Spagna. Quest’anno, considerato il livello tecnico foil ormai avanzato a tre anni dalla prima edizione in questa versione “volante”, è stato adottato lo stesso percorso a due boe della RRD One Hour Slalom (lo scorso anno 2 boe per lato per mantenere più distanziamento in manovra e quindi maggior sicurezza in caso di cadute).
Avendo adottato un percorso diverso non è possibile quindi stabilire se sia stato battuto o meno il record segnato nella scorsa edizione da Andrea Ferin (assente quest’anno); certamente il percorso foil d’ora in avanti sarà mantenuto uguale e quindi dall’anno prossimo sarà possibile confrontare i tempi in modo oggettivo.
I partecipanti alla RRD One Hour Classic – disciplina slalom – sono stati limitati a 100. La partenza, unica per tutti, sebbene la regata sia stata poi fermata, è stata come sempre spettacolare vedendo sfrecciare le tavole con lo sfondo di Torbole verso la boa del Ponale, la costa ovest del Garda Trentino, caratterizzata dalla montagna a picco sull’acqua.