La centrale idroelettrica del Liscia al centro di una conferenza
Un progetto sostenibile dal punto di vista economico e ambientale, con ricadute importanti per i consorziati e per le casse regionali, è stato paralizzato per sette anni (nel 2013 è stato ottenuto un importante finanziamento dal ministero dell’Agricoltura) da ricorsi giudiziari da parte della Regione (tra l’altro tutti vinti dal Consorzio di Bonifica della Gallura), andando anche contro i propri principi oltre che interessi.
Una vicenda assurda e paradossale che oggi, in piena crisi economica, aggravata dall’emergenza Covid, costringe ancora una volta il Consorzio di Bonifica della Gallura, anziché a programmare e recuperare il tempo perduto, a dover varcare le porte di altri tribunali, congelando il progetto forse per anni, per difendere da una Regione matrigna, un
progetto che ha rispettato tutti i crismi, come confermato dalle diverse sentenze che si sono succedute negli anni (ultima quella della Cassazione).
Sede e orario
Il nuovo capitolo di questa storia assurda, oltre che il progetto con le importanti ricadute, sarà spiegato e presentato domani, venerdì 17 luglio, ad Olbia, nel corso di una conferenza stampa dal presidente e direttore del Consorzio di Bonifica della Gallura, Marco Marrone e Giosuè Brundu.
La conferenza stampa si terrà domani venerdì 17 luglio, alle ore 9:30, ad Olbia, nella sede del Consorzio di Bonifica, in via Barcellona 162.