Coldiretti Nord Sardegna. Spiritu Sardu dell’oleificio Masoni Becciu di Villacidro, è il miglior olio extravergine di oliva sardo.
Mentre il migliore prodotto dagli hobbisti è quello di Mario Stochino di Ilbono.
Lo ha decretato la quinta edizione del concorso olearia Ozzu sardu che questa mattina a Sassari, nella sede della Camera di Commercio,
ha incoronato i migliori oli extravergine di oliva prodotti e lavorati in Sardegna da aziende e hobbisti.
Le menzioni invece sono andate all’azienda Ozzastrera di Bolotana del giovane Giacomo Nieddu per il miglior olio monocultivar Bosana (Nieddu è fresco vincitore del prestigioso concorso Ercole Olivario di Perugia,
quale miglior Giovane imprenditore grazie a Terracuza, olio biologico monocultivar bosana), mentre la menzione per il miglior olio biologico è andato all’azienda S’Olianu di Maria Antonia Palimodde di Oliena.
Il premio Ozzu sardu è promosso da Coldiretti Nord Sardegna in collaborazione con Apos, l’organizzazione dei produttori olivicoli e il patrocinio di Coldiretti Sardegna,
Agris Sardegna (Panel), Unaprol, Camera di Commercio e Comune di Sassari.
Nella categoria delle Aziende dietro “Ispiritu Sardu” dell’Oleificio Masoni Becciu di Valentina Deidda di Villacidro,
si è classificato “Costa degli olivi Dop Sardegna” della cooperativa Olivicoltori della Valle del Cedrino di Orosei, ed al terzo posto il “Bosana Monocultivar” dell’Accademia olearia di Alghero.
Nella categoria hobbisti, al secondo posto, dietro l’olio di Mario Stochino di Ilbono, si è piazzato quello di Roberto Piredda di Castelsardo e al terzo posto Gianmario Fais di Usini.
“In Sardegna la qualità dell’olio extravergine è sempre altissima – afferma il presidente di Coldiretti Nord Sardegna Battista Cualbu -,
vantiamo infatti uno dei migliori oli d’Italia.
Il concorso Ozzu sardu ce lo conferma ogni anno. Siamo orgogliosi di avere delle ottime realtà che competono a tutti i livelli”.
In Sardegna nonostante l’olivicoltura si presenti molto frammentata:
la consistenza terreni delle aziende è di circa 1,1 ettaro rispetto alla già bassa media nazionale di circa 1,3 ettari, si distingue come un settore con molti pregi e qualità.
Siamo terzi in Italia nelle vendite dell’olio extravergine marchiato Dop. Su 150 varietà di oliva italiane la nostra regione ne conta 28.
Ma ci distinguiamo anche per quello certificato bio.
La Sardegna si colloca al settimo posto in Italia per superfici biologiche per un totale di 119.852 ettari dei quali 3.543 ettari sono destinati alla olivicoltura.
I campioni di olio partecipanti al Concorso sono stati sottoposti ad analisi sensoriale (Panel Test) e ad analisi chimico-fisiche da una giuria qualificata dell’agenzia agricola Agris.
“Nonostante una premiazione insolita in piena estate – afferma il direttore di Coldiretti Nord Sardegna Ermanno Mazzetti – i
l premio non ha deluso le attese mettendo in mostra le migliori aziende e i migliori olii extravergine prodotti nell’Isola”.