Droga: perché continuare a informare?
Da anni i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology della Sardegna sono impegnati in una lotta contro il tempo per arrivare ai giovani prima che ci arrivino gli spacciatori. L’unico modo per avere successo in questa impresa è informare i ragazzi perchè siano in grado di prendere le giuste decisioni in base a dati corretti sulle droghe. Sondaggi assolutamente attendibili dicono che il 50% dei ragazzi che non hanno mai fatto uso di sostanze stupefacenti hanno avuto qualcuno che li ha informati in tempo. La conoscenza della verità li ha tenuti lontani dalla droga.
“L’istruzione è l’arma più efficace nella guerra contro la droga” scriveva il filosofo L. Ron Hubbard e i volontari di Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology sono ben consapevoli della verità di questa affermazione.
Nei libretti messi a disposizione gratuitamente dalla Fondazione, il lettore troverà informazioni sugli effetti causati dalle sostanze e numerose esperienze dirette di persone che hanno vissuto sulla loro pelle tali effetti. Una informazione che – lungi dal voler fare inutile proibizionismo – arriva direttamente al cuore del problema, parlando con la stessa lingua dei giovani e dicendo la verità sulla droga.
La distribuzione dei libretti “La verità sulla droga”
Punto di forza dell’iniziativa è la distribuzione capillare dei libretti “La verità sulla droga”, che negli ultimi 5 anni ha messo nelle mani dei cittadini oltre 500.000 opuscoli in più di 100 comuni dell’Isola; valore aggiunto alla campagna è la disponibilità alla collaborazione nel divulgare il messaggio da parte degli esercenti locali, creando un maggior impatto sulla popolazione e il coinvolgimento di educatori e dirigenti di numerosi istituti scolastici medi e superiori per portare il messaggio al pubblico giusto: i giovani.
Nonostante il caldo di questi giorni, i volontari non intendono abbassare la guardia e nelle serate di martedì 21 e mercoledì 22 luglio hanno continuato a informare i giovani a Cagliari, nei locali balneari del lungomare Poetto, a Nuoro e a la Maddalena nei negozi delle strade del centro.
La campagna di prevenzione continuerà finché l’ultimo pusher sarà assicurato alle patrie galere e la droga un ricordo negli annali della storia.
Un sogno? I volontari ci credono.
Info su materiali e iniziative e contatti su: www.noalladroga.it