Il videoclip: “È la vita che conta”
Il video è stato realizzato da Nicolò Novali/Studio Invert. «È stata un’avventura breve ma intensa, siamo riusciti a produrre un buon lavoro anche grazie alla collaborazione di Loredana, un’ottima artista che ha vissuto la produzione di questo video con spirito di adattamento ed un grandissimo entusiasmo», commenta il regista.
Il singolo: “È la vita che conta”
Da venerdì 10 luglio, in rotazione radiofonica e disponibile sulle piattaforme digitali, “È la vita che conta” (Azzurra Music su etichetta PLAYAUDIO), il nuovo singolo di Loredana Errore. Il brano scritto da Luigi Sarto, Sharon Simonetta, Lorenzo Avanzi, è un inno all’esistenza e alla voglia di vivere.
Loredana Errore dichiara: «”È la vita che conta” è stato amore, ascolto dopo ascolto. Più l’ascoltavo più mi piaceva e più tremavo per la difficoltà, nel riuscire a trasmettere il senso chiaro e intenso del testo e proporlo in una veste leggera. Questo brano ha tutta la mia forza, è il testo della mia preghiera dedicata alla vita perché è lei che conta più di noi e delle nostre scelte giuste o meno che siano.
La Vita è quella che ci è stata donata da Dio, espressione massima di consapevolezza, la Vita, a volte, duella con la nostra fede mettendoci alla prova in modo inaspettato e nuovo quasi a volerci fare paura. La vita corre e fa accedere ciò che non sappiamo ma Dio è Colui che la rende magica conoscendola già prima che noi esistessimo. La vita, a volte, ci parla con cose materiali a cui ambiamo e a cui ci votiamo per raggiungerle ad ogni costo.
Dio, invece, mi parla di quanto sia magnifica la Vita che mi ha donato, quando solo Lui ha saputo dare una sterzata al timone puntando verso la luce, la salvezza spirituale nel quotidiano delle piccole cose. La Luce rappresenta i colori infiniti della vita che nasce, cresce, muore e l’anima vola. Il mio canto è rivolto a tutti gli esseri umani perché ognuno possa sentirsi amato e amante della propria vita.
Papa Wojtyla aveva detto:
“Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro.” Grazie al mio produttore Marco Rossi per avermi sostenuto con forza e cura in “È la vita che conta”, agli autori Luigi Sarto, Sharon Simonetta, Lorenzo Avanzi e all’arrangiatore Filadelfo Castro. E un grazie immenso sempre alla Vita».
Luigi Sarto afferma: «L’amore è l’argomento evergreen quando si scrivono canzoni, eppure un giorno in studio, io, Sharon Selene e Lorenzo Avanzi, ci siamo resi conto che – anche su suggerimento del mio A&R Antonio Laino – desideravamo scrivere un pezzo che celebrasse la nostra passione per la Vita e le sue contraddizioni. Nasce così questa canzone: come un inno all’esistenza e alla voglia di vivere. Quando poi, dopo qualche mese, abbiamo saputo che Loredana Errore stava lavorando al suo nuovo progetto, non abbiamo avuto dubbi su chi potesse essere l’artista perfetta per “È la vita che conta”».
Loredana Errore: note biografiche
La musica è sempre stata, per Loredana, il collante tra la vita e il cielo. Già da piccolissima, in casa imitava i cantanti e con il suo canto deliziava tutti alle feste di compleanno. Alle scuole medie iniziò a partecipare al concerto scolastico di fine anno. In una di tali occasioni, presentò la sua versione del brano “Gli uomini non cambiano” di Mia Martini. La particolarità dell’interpretazione creò nel pubblico una tale commozione che ha guidato Loredana in tutta la sua attività artistica successiva.
Senza avere la vanità di voler arrivare alla notorietà in un campo a lei sconosciuto come quello della musica, da allora Loredana ha sempre chiesto a Dio di volerla guidare e a fare le scelte giuste. Incoraggiata da tanti piccoli accadimenti che l’hanno legata sempre di più alla Fede, è riuscita a dare una chiave di lettura positiva anche agli ostacoli della vita che richiedevano uno sforzo maggiore.
È in questo modo che nel 2009 all’età di 24 anni, viene ingaggiata da un locale di Lampedusa nel quale si esibisce, ricevendo consenso da tante persone provenienti da tutta Italia.
L’esperienza ad “Amici”
Di lì a poco, il 26 settembre dello stesso anno, viene accolta con affetto dalla scuola della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi. In quell’ambito Loredana ha vissuto un periodo bellissimo in quanto poteva trascorrere molto tempo con il canto, incontrando nei duetti grandi interpreti come per esempio Lucio Dalla e Pino Daniele. Alla fine dell’edizione “Amici 9” conquista il secondo posto alle spalle di Emma Marrone.
Da allora è stata una corsa in discesa.
Biagio Antonacci le scrive le prime canzoni di cui una autobiografica, “Ragazza occhi cielo”, che la renderà nota al grande pubblico, tanto da meritarsi il disco di platino. Seguono altri due album sempre usciti per la Sony. Nella sua carriera ha vinto numerosi premi tra i quali un Wind Music Awards. Nel 2011 duetta con Anna Tatangelo al Festival di Sanremo cantando “Bastardo”, brano portato in concorso dalla Tatangelo.
All’apice della carriera e del successo e a soli 28 anni, si presenta uno degli ostacoli più significativi della sua giovane vita: un incidente stradale che la metterà a dura prova, ponendo un grande interrogativo sulla possibilità di riprendere la carriera artistica. La Fede e il costante incitamento e appoggio dei suoi tanti fan le hanno permesso di riprendere lucidità e di vedere la luce oltre il tunnel, per perseguire più forte di prima la sua vocazione, superando quel terribile momento.
Infatti, contrariamente a tutte le previsioni dei medici che la vedevano paralizzata a vita, Loredana si è “rialzata” in tutti i sensi. Dopo anni di lotta per superare il suo calvario e, nonostante la difficoltà nel trovare subito quel “sì” da parte di persone che l’avrebbero aiutata a tornare, ha lasciato il cuore aperto, pieno d’amore, di speranza e di fiducia, verso Dio che le avrebbe fatto incontrare le persone giuste con cui scrivere una nuova pagina di verità, di musica e di messaggi positivi.
Oggi Loredana sicuramente sa vedere più di prima, avendo assaporato più esperienze umane. Una grande carezza che vuole dare a tutti è il messaggio che:
“Nulla è così terribile come appare, di credere sempre in se stessi e di saper delegare i propri desideri e le proprie paure a chi più di tutti ci ama profondamente: Dio”.
Il 30 aprile 2020 è uscito “100 Vite” (Azzurra Music), il nuovo singolo, scritto da Stefano Paviani e Riccardo Rizzardelli, accompagnato da un videoclip animato a cura di Piero Schirinzi e Hermes Mangialardo.