“Questo è un traguardo di fondamentale importanza che consentirà di procedere celermente con la ripresa delle attività produttive del sito di Portovesme. E’ il risultato di un lavoro costante, che abbiamo portato avanti in questi mesi al Ministero dello Sviluppo Economico, e che è servito a superare uno stallo che durava da oltre otto anni.
I lavoratori di Sider Alloys hanno vissuto in questi anni una situazione difficilissima, compiendo sforzi enormi. Per questo ho sempre fatto presente all’azienda, a Invitalia, e tutte le parti coinvolte, che tali sforzi dovevano essere concretizzati nel più breve tempo possibile, così da chiudere finalmente una vertenza lunga e complessa”, aggiunge la Sottosegretaria.
“L’intesa sottoscritta oggi prevede che #Enel riconosca a Sider Alloys un contratto di fornitura energetica di 5 anni più altri 5 ad un prezzo competitivo. Si tratta del tassello decisivo che consentirà al gruppo italo-svizzero di definire e presentare al più presto il piano industriale dello stabilimento di #Portovesme. Nel corso di questi mesi tutte le istituzioni coinvolte hanno supportato al massimo l’azienda.
E’ stato possibile siglare il contratto di fornitura essendo stato sciolto il nodo della garanzia sul prezzo dell’energia. A questo si aggiunge la proroga dei lavoratori a termine e la mobilità in deroga. L’azienda si potrà adesso concentrare sulla realizzazione del piano industriale che ha promesso al territorio del Sulcis Iglesiente e agli ex lavoratori Alcoa”, conclude la Todde. Il MiSE convocherà prossimamente il tavolo con lo scopo di definire i prossimi obiettivi industriali per garantire la ripartenza.