Tra gli ospiti, Carlo Lucarelli e Beppe Severgnini.
La piazzetta del porto turistico di Villasimius diventerà quindi il palcoscenico naturale della kermesse ideata da Luigi Ferrara e organizzata dalla società che gestisce il porto turistico – e con il Patrocinio del Comune di Villasimius.
L’appuntamento di sabato 1 agosto
Il “Festival della Marina di Villasimius” inizia sabato 1 agosto ore 20.30 con “Racconti di zafferano”, una cena-spettacolo a base di paella interpretata da Maria Pilar Perez Aspa. L’attrice spagnola porta in scena la cosiddetta “letteratura dei fornelli”, un avvincente monologo in grado di ripercorrere e intrecciare la storia dell’alimentazione e le suggestioni fumettistiche. La performance si concluderà poi con una degustazione gratuita per tutto il pubblico seduto in platea.
Sabato 2 agosto con Matteo Sau
Si prosegue domenica 2 agosto ore 21.00 con lo scrittore Carlo Lucarelli che presenterà il suo ultimo libro “L’inverno più nero”, una nuova e intricata indagine per il commissario De Luca. Con l’autore del libro, ci sarà il giornalista Matteo Sau, per un coinvolgente dibattito che parte dall’enigma dei tre omicidi raccontati da Lucarelli nella sua ultima opera e arriva ai grandi misteri italiani.
La presentazione sarà intervallata con le letture dell’attore Stefano Orlandi.
Sabato 8 agosto con l’attrice Maria Pilar Perez Aspa
Sabato 8 agosto sarà ancora l’attrice Maria Pilar Perez Aspa a portare in scena, alle ore 21.00, “Federico, vita e mistero di Garcia Lorca”, appassionante pièce teatrale che ripercorre la vita del grande poeta spagnolo.
12 agosto con Severgnini e Fava
Saranno Beppe Severgnini e Carlo Fava a chiudere il 12 agosto, sempre alle ore 21.00, il “Festival della Marina di Villasimius” con lo spettacolo “Questa stranissima primavera”. Uno scrittore, l’altro cantante, entrambi lombardi, si interrogano dunque attraverso racconti, poesie e canzoni sull’impatto che la pandemia ha avuto sull’uomo: sarà diventato migliore o peggiore?
Le dichiarazioni
“Ho pensato che in questa difficile estate dopo l’emergenza sanitaria più difficile per il nostro Paese, la cultura fosse uno dei migliori ingredienti per provare a ripartire” – così Luigi Ferrara, ideatore e direttore artistico del Festival insieme a Ornella Bramani e con la collaborazione di Elena Spano, che aggiunge: “Ho scelto questo luogo perché è qui che trascorro da anni le mie estati e penso che la sua bellezza incontaminata sia la naturale scenografia per un evento dal sapore di rinascita”.
La storia del festival della marina di Villasimius
“Il Festival della Marina di Villasimius” è stato ideato sulla scia di “Io Emanuela”, il toccante monologo portato da Luigi Ferrara nel 2018 a Villasimius sulla vita della poliziotta di Sestu uccisa nella strage di via D’Amelio con Paolo Borsellino e gli uomini della scorta.
Il Festival è integralmente autofinanziato ed è stato dunque possibile realizzarlo grazie al sostegno di Azimut, Fidelitas, MAG, Sicuritalia, Luigi Ferrara, e grazie al determinante contributo della Marina di Villasimius Srl, società organizzatrice e sede ospitante dell’iniziativa.
INGRESSO LIBERO A PARTIRE DA MEZZ’ORA PRIMA DELL’INIZIO, FINO AD ESAURIMENTO POSTI – SECONDO LE NORME VIGENTI COVID-19