Gianluca Arrighi. L’attesa di migliaia di lettori è quasi terminata. Il 16 luglio, infatti, uscirà nelle librerie “Intrigo in Costa Verde”, il nuovo romanzo che si preannuncia come il giallo dell’estate 2020.
Lo scrittore romano, considerato tra i più grandi autori del giallo italiano, ha creato anche stavolta una storia crime che terrà il pubblico incollato ad ogni singola pagina.Protagonista di “Intrigo in Costa Verde” è l’avvocato penalista Alex Manfredda, il nuovo personaggio nato dalla penna nerissima di Arrighi.
In questa sua prima indagine Manfredda dovrà risolvere un intricato mistero che lo condurrà nella parte più suggestiva della Sardegna, dove il suo forte senso di giustizia lo porterà a scontrarsi con i proprietari delle miniere e con gli ambientalisti, detentori del potere politico locale.
Ad ogni tentativo di sistemare una tessera nel mosaico, tuttavia, Manfredda ne troverà sempre una diversa che si allontana dalla sua collocazione originale.
Il susseguirsi degli eventi, così come l’ambiguità di tanti personaggi, trasformeranno a poco a poco il quadro iniziale in una nebbia di misteri umani, ambientali, criminali.
Alex dovrà dare senso a un meccanismo dai mille ingranaggi, illuminando l’area grigia dove politica e affari s’incontrano. Ogni suo passo solleciterà l’attesa del nuovo indizio, tra storie passate e vendette, urtando contro identità nascoste ed esistenze oscurate.
Mentre sullo sfondo si dipana l’impunità e la pervasiva corruzione del privilegio sociale, anche la vita di Alex verrà messa in pericolo, tra depistaggi, sicari e colpi di scena.