Il libro: “Gigi Riva. Rombo di tuono”
Leggiuno, 1949. Gigi ha cinque anni.
“Gigi prese coraggio ed entrò in campo, credendo però che non sarebbe stato capace di far goal. Per evitare di distruggere ciò che rimaneva delle scarpe, se le levò e rimase a piedi nudi nella parte di campo attaccata alla dimora del sacerdote”.
Sulla leggenda vivente sono stati scritti già diversi libri, ma con “Gigi Riva. Rombo di tuono” l’autore Davide Piras è voluto andare oltre le statistiche, la carriera calcistica e gli aneddoti per raccontare la vita di Gigi Riva con la forma del romanzo, per valorizzarne la dimensione epica.
Dove assistere alla presentazione di “Gigi Riva. Rombo di tuono”?
Lo scrittore terralbese sarà protagonista del Festival Éntula il 20 luglio a Porto Torres, al Chiosco Balai, con inizio alle 19:30. L’incontro sarà moderato dal giornalista Enrico Gaviano.
La seconda tappa di Davide Piras è fissata il 4 agosto a Fordongianus nell’area Simposio, località Caddas, vicino alle Terme Romane. Sarà Piero Marongiu a dialogare con l’autore, a partire dalle 18:30.
“Don Piero fischiò la ripresa del gioco. Gigi sfilò la palla dai piedi di un bimbo e si esibì in alcuni palleggi funambolici. Fece altri due palleggi e stoppò la palla portandosela sul sinistro. Il suo sinistro. Quello al fulmicotone che nel vicinato aveva già ammaccato porte e rotto finestre. Retrocedette di alcuni passi per prendere la rincorsa, inspirò, espirò, guardò la porta. Sorrise e si lanciò. Quando colpì col mancino esplodendo tutta la sua potenza, il pallone tracciò una traiettoria impossibile da decifrare per l’estremo difensore. I bambini e don Piero assistettero alla scena increduli dinanzi a quella saetta che s’insaccava sotto la traversa senza decelerare neppure per un solo istante”.
L’autore: Davide Piras
Nato nel 1981 a Oristano, nel 2012 esordisce nella narrativa col romanzo storico “Petali di piombo”, (0111 edizioni). Nel 2016 esce col romanzo “Terra Bianca” (Giulio Perrone Editore), terzo classificato al Premio letterario internazionale di letteratura Città di Como 2018.
Carla Fiorentino presenta “I tonni non nuotano in scatola”
Dopo l’incontro di Budoni, l’autrice cagliaritana presenta il romanzo appena edito: “I tonni non nuotano in scatola” (Fandango, 2020) il 21 a Cagliari (ore 19), al chiosco Fico d’India nel Lungomare Poetto, e il 23 luglio a Uta, alle 20, in piazza S’Olivariu.
Il 30 luglio sarà Porto Torres (Falò Cafè, piazza Garibaldi ore 19) ad ospitare Silvia Bencivelli con “Le mie amiche streghe”.
Altri ospiti al Festival Éntula
Il 3 agosto arriva a Marrubiu Ritanna Armeni, giornalista per il Corriere della Sera-Magazine e Liberazione, nonché ex conduttrice di Otto e mezzo su La7, che proporrà “Mara. Una donna del Novecento”, romanzo ambientato durante il Fascismo.
L’appuntamento è alle 19 nell’Anfiteatro Generale di piazza Salvietti, organizzato in sinergia tra i due festival Éntula e Liquida.
Il 7 agosto, invece, appuntamento con Ritanna Armeni a Silius in un’anticipazione del festival 3L – Libri, Libertà, Lavoro, previsto ad aprile e spostato ora a fine agosto.
Il 6 agosto Graziella Monni sarà a Nuoro, al Giardino Buscarini alle 18.30, per presentare “Gli amici di Emilio”, in libreria dal 28 luglio per Mondadori.
Per fare un albero ci vuole un libro
Alla domanda “Su quale supporto leggi?” del questionario Éntula 2019, il 70% ha risposto di preferire i libri di carta. Questo ha indotto gli organizzatori a cercare un modo per attenuare l’impronta ecologica della passione, senza rinunciare ai libri di carta.
Per questo, Lìberos si impegna a piantare nel 2021 un albero per ogni libro venduto durante gli eventi Éntula 2020.