Medici militari al Paolo Merlo: il consigliere regionale del M5S Roberto Li Gioi: “bene la soluzione tampone, ma subito un summit regionale per il potenziamento di tutti gli ospedali della Gallura”.
“Dal prossimo 10 luglio all’Ospedale Paolo Merlo di La Maddalena arriveranno tre medici militari per supportare i colleghi del Distretto sanitario in costante e gravissima difficoltà.Un provvedimento – sottolinea il consigliere regionale del M5S Roberto Li Gioi – voluto dal Governo e autorizzato dal sottosegretario di Stato alla Difesa Giulio Calvisi, il quale, in una nota, ha spiegato come in questo periodo di emergenza Covid la collaborazione tra la Sanità Militare e quella Civile sia di fondamentale importanza”.
“Indubbiamente plaudiamo a questa soluzione-tampone, che – ricorda Li Gioi – ci permetterà di far fronte ai concitati mesi estivi, tuttavia, non possiamo esimerci dal precisare che questo provvedimento non è frutto dell’impegno della Lega, né dell’assessore regionale alla Sanità, come invece sbandierato in queste ore dal capogruppo del partito in Consiglio regionale Dario Giagoni”.
Questo il commento del consigliere regionale penstastellato Roberto Li Gioi che oggi rinnova l’invito al Presidente Solinas e all’assessore alla Sanità Nieddu a partecipare ad un summit regionale dedicato alle problematiche che affliggono tutti i presisi sanitari galluresi: l’Ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, il Paolo Merlo di La Maddalena e il Paolo Dettori di Tempio.
“L’arrivo di tre medici di supporto ai colleghi maddalenini in questo periodo di afflusso turistico è un’iniziativa lodevole alla quale va il nostro plauso. Purtroppo però dobbiamo tenere a mente che si tratta di una soluzione temporanea e che a fine estate, le criticità che da anni interessano i presidi sanitari della Gallura, si faranno nuovamente sentire in tutta la loro gravità.
Pertanto – conclude Li Gioi – auspico che l’assessore Nieddu e il Presidente Solinas intendano attivarsi, partecipando ad un incontro dedicato alla programmazione di interventi per il medio e lungo periodo, per restituire agli ospedali galluresi la dignità che meritano ”.