Uno dei momenti più importanti del progetto è previsto per sabato 25 luglio con la pulizia del porticciolo Sa Mardini di Torre Grande da parte dei portatori d’interesse, dei partner e dei volontari.
“Ma il progetto prevede numerose fasi e azioni. In calendario incontri con i naviganti (velisti, diportisti, pescatori, appassionati di discipline sportive acquatiche) per informare e diffondere buone pratiche. Insieme ai diportisti e ad altri portatori d’interesse sarà realizzato il decalogo del navigante sostenibile” precisa il Coordinatore del CEAS Antonio Ricciu.
Tra luglio e agosto sono previste cinque uscite in barca a vela (Isola di Mal di Ventre, area di stazionamento la caletta a San Giovanni, Putzu Idu, area di stazionamento turr’e Seu) con gli operatori del Ceas Aristanis per un’attività di informazione e sensibilizzazione ambientale.
A cura del Ceas anche la distribuzione ai diportisti del kit del navigante sostenibile, confezionato dai ragazzi dello Spazio Giovani, contenente un set di oggetti eco-compatibili utili per la navigazione composto da una spugna vegetale (luffa), un panno per l’assorbimento degli olii e idrocarburi presenti in sentina, una borraccia in alluminio, sapone biologico autoprodotto dai ragazzi dello Spazio Giovani in collaborazione con Legambiente, un decalogo adesivo da applicare in barca contenente le 10 regole per una navigazione maggiormente sostenibile, materiale informativo dei partner del progetto, kit di stoviglie biodegradabili e compostabili.
Sempre all’interno del progetto “Navighiamo un mare pulito” i ragazzi del Ceas Aristanis realizzeranno bandiere e uno striscione in cotone biologico. Inoltre è prevista l’installazione di 3 info point nei pressi dei luoghi di varo e alaggio delle imbarcazioni nel territorio.
Il progetto è realizzato dal CEAS Aristanis e dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Oristano in collaborazione con Fondazione Medsea, Associazione Flag Pescando, Marine Oristanesi, Area Marina Protetta Penisola del Sinis – Isola di Mal di Ventre, Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, Associazione Diportisti “il gabbiano”, IMC, IAS- CNR, Legacoop agroalimentare, Legambiente, Ditta Carlo Camedda, Spazio Giovani F. Busonera, ASD Veliamoci, Circolo Nautico Oristano, Lega Navale Oristano e associazione sportiva e di promozione sociale Sea Scout.