Mi chiedo come mai la sua risposta sulla questione premi agli infermieri del Piemonte, arrivi rivolta a me quando è stata sollevata addirittura dall’Assessore regionale alla salute, Icardi, che ha anche minacciato palesemente di convocare la Consulta degli assessori di cui fa parte. Pare evidente che saremmo stati davvero in troppi a sollevare gli scudi inutilmente, perchè la notizia è apparsa ovunque e anche nei dettagli: la Ragioneria dello Stato si sarebbe avvalsa della facoltà di sospendere i premi ritenendo troppo alta la cifra. A riportarla una fonte autorevole, tra le altre, quale il quotidiano La Stampa.
«Non è un momento felice per gli infermieri italiani, dice ancora il Presidente del Nursing Up. Che dire? Boccia brancola nel buio con risposte laconiche e che non aiutano a far luce sul problema, l’assessore Icardi lo smentisce in modo evidente, e oggi si aggiunge anche la conferenza delle regioni, con una missiva a firma del Presidente Bonaccini, secondo la quale, se di cantonata si deve parlare, allora chi ha sbagliato non sono certo loro ma bensì…qualcun altro che oggi prova a difendersi senza alcun successo.
In una missiva a firma del Presidente della Consulta delle Regioni, Stefano Bonaccini, emergono passaggi chiaramente nuove posizioni contrarie alle deboli tesi difensive di Boccia.
Come chiamare tutto questo teatrino? Che altro dire? Ce lo dica Lei a questo punto caro Ministro Boccia», conclude De Palma.