I fatti
In particolare, alcune sere fa, gli agenti del Commissariato si sono messi all’inseguimento di due pregiudicati olbiesi che, a bordo di una potente moto, non si sono fermati all’alt della Polizia, sebbene sembrava che si stessero fermando al posto di controllo.
Erano le ore 22:15, quando i due si sono dati alla fuga cercando di far perdere le proprie tracce. Immediatamente la volante intraprendeva l’inseguimento, ma la moto, agilmente e a forte velocità, spariva tra gli incroci delle vie cittadine.
Con l’ausilio di un’altra Volante proseguivano le ricerche e, nel frattempo, i fuggitivi si erano separati in direzioni opposte. Nonostante tutto gli agenti del Commissariato riuscivano a intercettare sia il passeggero, che tentava di confondersi tra i pedoni, sia poco dopo anche il conducente, quest’ultimo quasi giunto al sicuro presso la propria abitazione guidando contromano.
La denuncia per guida in stato di ebbrezza
A seguito del controllo è stato accertato che il guidatore, già noto a questi uffici, era in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico di 1.4 g/l., motivo principale per il quale aveva tentato di scappare. La bravata è costata al pregiudicato olbiese di 51 anni una denuncia per guida in stato d’ebbrezza e il sequestro del motociclo.
Anche nel momento in cui la moto veniva caricata sul carro attrezzi, l’uomo tentava di riprendersi il proprio veicolo per ripartire, poi, nuovamente bloccato, minacciava di volerlo incendiare con un accendino.
Solo la professionalità e la perseveranza dell’equipaggio operante riusciva a calmare il soggetto e a dissuaderlo dalle proprie azioni.