“Sa poesia de sas feminas”, che rievoca, liberandola dall’oblio, la voce della poesia in lingua sarda, nel periodo storico, tra il 1700 e il 1950.
La poesia delle donne, indica una strada da percorrere assieme, dentro il mondo del canto tradizionale sardo, ma anche nella sua elevazione colta, ricordando Grazia Deledda. Un’ immersione nella memoria per liberarla dalla ruggine del tempo, ma anche dai pregiudizi umani.
Vanna Sanciu dialogherà (in lingua sarda) con l’autrice, con letture di Carmela Arghittu e conduzione di Franca Carta.
Antonio Saba, Francesco Pilu e Mario Nanu, accompagneranno parole e generi letterari, con le note della musica tradizionale. Direttore artistico, Carlo Mura.
L’appuntamento è previsto alle ore 21 del 01 agosto. Per come previsto dalle norme vigenti si richiede la prenotazione ( 0789 622546 ).