Organizzare una vacanza in campeggio. Con l’arrivo della bella stagione rimanere in casa tutto il giorno è un calvario, perciò sognare di viaggiare all’estero o di organizzare un weekend, all’insegna del divertimento e del relax, diventa l’attività principale della maggior parte degli italiani.
Immaginate di essere in riva al mare cristallino della Puglia, oppure tra le montagne piemontesi o, ancora, immersi nel verde tra fiumi e laghi toscani: un sogno che si realizza e che può alleviare il peso della calura estiva.Chi vuole risparmiare sull’alloggio in albergo o in case vacanza, può optare per il noleggio di un camper e organizzare una settimana di campeggio. Secondo Eurostat, in Italia esistono circa 2300 strutture capaci di ospitare complessivamente più di un milione di posti letto, offrendo piazzole di sosta low cost dotate di servizi privati, ma anche luoghi meno frequentati e comunque facili da raggiungere.
Scegliere il tipo di tenda
Per trascorrere del tempo in campeggio, in maniera divertente e sicura, è fondamentale avere alcune accortezze e fare la scelta giusta, sia del luogo di riposo e sia dell’attrezzatura.
La tenda da campeggio è un elemento essenziale, anche se non offre tutte le comodità tipiche di una stanza d’albergo, perciò è necessario sapere quale modello scegliere tra le due diverse tipologie che si trovano sul mercato.
La prima è chiamata “igloo”, e vanta compattezza e stabilità, grazie al sostegno della sua struttura, progettata per terreni duri e difficili da praticare, ossia dove è quasi impossibile piantare i picchetti.
Non è una soluzione adatta per chi soffre di dolori muscolari, di mal di schiena o di difficoltà ad addormentarsi, perché all’interno potrete stare solo sdraiati; tuttavia due dei suoi pregi sono la facilità di trasporto e la leggerezza.
La seconda è la più classica, ovvero la tenda da campeggio canadese, dove è possibile rimanere anche in piedi: grazie alla forma a punta, agevola lo scorrere dell’acqua verso il basso in caso di violenti acquazzoni.
L’unico difetto è che è difficile da montare per un principiante, ma se desiderate stare comodi durante il campeggio allora vi suggeriamo questo il modello.
Quale attrezzatura portare
Una volta scelta la tenda da campeggio più adatta per le vostre esigenze, sarà il momento di acquistare anche gli attrezzi necessari, che non devono mai mancare per un weekend fuori porta.
Innanzitutto, i fornelli da campeggio a gas sono un elemento fondamentale, anche se non sempre capiterà di preparare pietanze da soli, ma cucinare in compagnia potrà rivelarsi divertente ed è sempre meglio averne uno a disposizione per nucleo familiare.
Non dimenticate anche il caricabatterie e un telo cerato, da utilizzare in caso di pioggia battente, che andrà montato sulla tenda e vi permetterà di ripararvi anche dalle più piccole goccioline d’acqua.
In più, dato che non tutti i campeggi sono dotati di lampioni o comunque di una buona illuminazione, vi suggeriamo di acquistare e avere sempre in borsa una torcia a lunga durata.
Se poi scegliete di sostare in campeggio per più di un fine settimana, allora torneranno utili delle corde da poter tendere tra gli alberi e stendere i panni o qualsiasi altra cosa.
Qualche consiglio utile
Prima di effettuare qualsiasi prenotazione e di mettervi alla guida dell’auto per raggiungere il camping scelto, assicuratevi di conoscere tutti i dettagli del luogo di sosta che andrete a visitare.
Alcune tipologie di campeggio sono dei veri e propri villaggi dotati di comfort, come negozi e supermercati nelle vicinanze, mentre altri offrono solamente servizi igienici e grandi spazi verdi.
Innanzitutto, prima di iniziare a montare la tenda, controllate qual è il luogo migliore per sostare, perché ci possono essere strutture ormai piene che vi costringono di fermarvi in punti di passaggio o comunque al sole.
Esplorare il campeggio scelto permette anche di verificare le condizioni di tutti i servizi disponibili, programmando le attività e le misure da adottare in caso di particolari esigenze, soprattutto per quelle zone lontane dai centri abitati.
Organizzare una vacanza in campeggio
A tal proposito, preferite sempre mettere la comodità al primo posto, anche se non si tratta di alberghi o strutture ricettive vere e proprie: l’importante è essere soddisfatti in base alle proprie esigenze, perché, in fin dei conti, un po’ di avventura non fa mai male.
Infine, qualora abbiate animali domestici, informatevi circa le regole del campeggio, perché non bisogna mai dimenticare che si tratta di luoghi affollati da persone diverse, quindi alcuni proprietari potrebbero non ammettere cani e gatti.