Matteo Porru, accompagnato da Sabrina Sanna e da un reading musicale di Marta Loddo, presenterà “Talismani”, racconto vincitore della 24a edizione del concorso “Campiello Giovani”.
Matteo Porru, già ospite di “Leggendo ancora insieme” nelle scorse edizioni della rassegna, torna a Oristano per presentare “Talismani” dopo la vittoria del “Campiello Giovani”.
Talismani è il racconto che si è aggiudicato il primo premio della 24a edizione del prestigioso concorso letterario.
La giuria lo definisce “un racconto compatto che ha il merito di spingere lo sguardo oltre i confini della propria anima e delle proprie vicende personali, tratteggiando i rapporti di una madre afgana con il suo giovane figlio.”
Ad accompagnare durante la serata Matteo Porru, neo-diplomato al Liceo Classico Dettori di Cagliari, saranno Sabrina Sanna e un reading musicale di Marta Loddo che darà voce alle parole del giovane scrittore sardo.
L’incontro si svolgerà nel pieno rispetto delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus SARS–CoV–2 e verrà seguito un attento protocollo messo a punto dall’ingegnere responsabile della sicurezza che collabora con l’associazione Heuristic, organizzatrice dell’evento.
È consigliato arrivare con un po’ di anticipo per poter sbrigare le pratiche di registrazione dei presenti e far sì che la serata inizi puntuale. È possibile inoltre prenotare i posti per partecipare all’evento chiamando il numero 0783 71722.
“Leggendo ancora insieme” giunge quest’anno alla nona edizione e si fonda, come sempre, sulla necessità imprescindibile di una rigenerazione del senso civico attraverso la solidarietà e la responsabilità critica.
VOCI DEL TEMPO è il titolo dell’edizione 2020 della rassegna letteraria oristanese che darà spazio e risalto a quelle voci che nel tempo hanno contribuito alla creazione di un immaginario capace di sfuggire ai lacci delle convenzioni e dei pregiudizi.
Si raggiungeranno così i meccanismi più profondi della realtà per rimuovere le false illusioni e aprire prospettive nuove e diverse attraverso l’arma fragile, ma potentissima, della lettura.