Al via la campagna di prevenzione “di Dico NO alla droga”
È partita da La Maddalena, nella serata di martedì 21 luglio, la campagna di prevenzione alla droga che i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology di Olbia.
Nelle prossime settimane le bellissime località del nord Sardegna, da La Maddalena ad Arzachena, da Palau a Cannigione a Porto Cervo, saranno mèta dei volontari che porteranno la corretta informazione sugli effetti causati dall’uso di sostanze stupefacenti nel cuore della Costa Smeralda.
Lo scopo è di coinvolgere i gestori di locali pubblici, discoteche, ristoranti e negozi, invitandoli a collaborare nella più diffusa campagna non governativa di prevenzione alla droga a livello mondiale.
Si sa che le località di villeggiatura nei mesi estivi vengono invase dai turisti, locali e stranieri. Maggior presenza di persone significa più opportunità per gli spacciatori di incontrare chi ha bisogno di “aiuto” per divertirsi o per sfuggire ai problemi quotidiani che li angoscia. Eccoli, quindi, pronti a fornire il mercato delle loro merci “miracolose” per la soluzione dei problemi della vita.
I volontari sono ben consapevoli che il fattore tempo è una variante determinante nella prevenzione alle droghe. Arrivare con le corrette informazioni prima degli spacciatori può significare salvare tanti ragazzi da un futuro pieno di problemi per sè e i famigliari.
La campagna prosegue il 22 luglio a Cagliari e Nuoro
Nella serata di mercoledì 22 luglio i volontari di “Dico NO alla Droga” distribuiranno centinaia di libretti informativi anche nei chioschetti del Poetto a Cagliari e nei negozi del centro di Nuoro.
“Nelle prossime settimane distribuiremo nelle località turistiche della Gallura, migliaia di libretti con la verità sulla droga – ha dichiarato Lina, una delle volontarie impegnate nella campagna. – Intendiamo rendere dura la vita agli spacciatori e salvare tanti giovani dai pericoli della droga.”
Il filosofo americano L. Ron Hubbard, creatore di un programma di disintossicazione dalle droghe che sta salvando decine di migliaia di tossicodipendenti in tutto il mondo, individuava le droghe come: “L’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale“. Per i volontari che si ispirano al suo messaggio, è un dovere morale impegnarsi affinché la droga non rovini le vacanze e il futuro dei nostri ragazzi.
Info: www.noalladroga.it