“nel più grande e innovativo polo di chimica verde al mondo”, il Governo – nella persona della sottosegretaria Alessandra Todde -procederà alla verifica dello stato di attuazione del Protocollo di intesa siglato nel 2011.
Qualora le parti coinvolte lo ritenessero opportuno, potrebbe attivarsi anche un tavolo di
confronto con l’obiettivo di favorire la reindustralizzazione del polo».
Così in una nota Mario Perantoni, portavoce M5S alla Camera dei Deputati.
«Il Protocollo impegnava le aziende firmatarie a realizzare il progetto di riconversione
attraverso la creazione di una filiera integrata per le bioplastiche biodegradabili, effettuando
una serie di investimenti.
Il progetto avrebbe dovuto ultimarsi entro il 2016 ma, ad oggi, non è ancora stato completato e si registra un forte ritardo.
Confido, quindi, che il percorso di reindustrializzazione del polo di Porto Torres possa
finalmente essere portato a termine», conclude il deputato pentastellato sassarese.