In relazione agli articoli sulla nuova Sardegna del 15 e 16 Luglio il Movimento 5 Stelle tiene a precisare che l’amministrazione comunale non vuole di sicuro allontanare le navi dal porto commerciale di Porto Torres e tanto meno dal centro cittadino.
Premesso che un buon governo presuppone che si tutelino nel miglior modo gli interessi di tutti, cittadini e attività commerciali, lo scorso anno era stata concordata l’ottima soluzione di far ormeggiare alla banchina Dogana-Segni le navi che avrebbero sostato il minore tempo, proprio per consentire un maggiore afflusso di turisti e visitatori in città. Così si eviterà che la banchina più centrale fosse occupata per lungo tempo sempre dalla stessa nave ed evitare anche l’immissione di fumi continui.I commercianti del centro cittadino
In particolare, oltre le eventuali navi da crociera, si doveva consentire l’alternanza tra le 2 compagnie di navigazione, quando i loro traghetti erano presenti lo stesso giorno in porto, tenuto conto del fatto che la Corsica Ferries fa ben 2 scali lo stesso giorno contro uno solo della GNV.
Questo anno nella nuova pianificazione degli ormeggi ciò non è stato riconfermato.
Da qui la nostra forte richiesta di ripristinare l’alternanza estiva degli ormeggi cittadini, proprio per garantire da un lato un maggior afflusso turistico, con il grande vantaggio per gli esercenti e le altre attività di avere il doppio degli scali di arrivi e partenze lo stesso giorno, e dall’altro di limitare i fumi continui dati dalla lunga permanenza in porto.
I commercianti del centro cittadino
Inoltre per quanto riguarda il problema dei fumi di origine navale, sosteniamo da tempo ed è nel nostro programma l’elettrificazione delle banchine e in tal senso ci siamo mossi affinché l’Autorità Portuale la implementi senza ulteriori esitazioni al porto di Porto Torres.