Quartu .Proseguono gli appuntamenti con il format sui social di Francesco Piludu, candidato sindaco di Quartu Sant’Elena.
Tra i temi: lo sviluppo europeo con l’eurodeputato PD Brando Benifei e l’azione della Città Metropolitana con il segretario provinciale del PD, Francesco Lilliu la città di Quartu da valorizzare anche grazie all’utilizzo dei fondi europei e il suo ruolo nellaCittà Metropolitana di Cagliari.
Sono questi i due temi centrali degli incontri di Francesco Piludu, candidato sindaco della coalizione del centrosinistra a Quartu Sant’Elena con Brando Benifei, eurodeputato e
capodelegazione del Partito Democratico a Bruxelles e Francesco Lilliu, segretario provinciale del Partito Democratico all’interno di “Pensiamo ad alta voce”, il format sulla pagina facebook “Francesco Piludu”.
Europa. Il tema delle amministrazioni locali inserite all’interno del panorama politico
europeo è stato al centro del dialogo con Brando Benifei. Per l’eurodeputato occorre
ripartire dalla forza dei giovani, dalla solidarietà tra le generazioni, il sostegno e la
capacità di costruire un futuro per tutti.
«La nostra politica deve essere in chiave europea – ha affermato Piludu – Il nostro primo obiettivo è quello di utilizzare le risorse europee che ci vengono a messe a disposizione.
Per i comuni come il nostro serve una grande attività di progettazione, serve investire in Uffici Europa con pool di dirigenti e amministratori che si dedichino alla progettazione».
Sul tema dei fondi europei, il capodelegazione PD a Bruxelles ha ricordato l’importanza degli strumenti per l’agenda urbana europea, per il sostegno alle sfide delle città. «È fondamentale andare oltre l’eccesso di campanilismo nelle attività di progettazione di realtà associative, comunali nel nostro Paese.
È importante che comuni come Quartu possano essere capofila nel costruire determinate progettualità e ad aver un approccio costruttivo e vincente nel rapportarsi a fondi strutturali».
«Occorre puntare sui progetti, sui finanziamenti europei per la formazione, l’educazione.
Servono investimenti e una politica seria» ha concluso Piludu.
Città Metropolitana. I fondi europei sono stati uno dei punti principali nel confronto con
il segretario provinciale del Partito Democratico, Francesco Lilliu.
«La Città Metropolitana può essere attrattore di tante risorse europee che, messe a sistema, possono dare risposte comuni, per progetti dei fondi CIPE che possono essere raccolti per aree sovraccomunali come il Poetto, viale Marconi, la strada statale 554 e che possono fare da connettore del nostro sistema urbano» ha dichiarato Piludu.
Lilliu ha ricordato l’attività della Città Metropolitana per la ricostruzione del ponte sul viale Colombo: «La Città Metropolitana è intervenuta in via diretta, mi verrebbe da dire in via sostitutiva, per andare a finanziare un’opera pubblica che ricadeva nel territorio di Quartu ma che aveva una valenza strategica sovraccomunale».
Per Lilliu, la Città Metropolitana deve passare dall’ente
coordinatore ad attore principale che, in una fase di crisi progettuale dia un supporto
concreto agli enti comunali in difficoltà.
Il segretario provinciale del PD è intervenuto anche sul tema delle alleanze in vista della prossima campagna elettorale a Quartu: «Il Pd deve porsi come soggetto che fa catalizzatore di partiti, movimenti ed esperienze che sono alternative al centrodestra e in netta discontinuità con le amministrazioni degli ultimi dieci anni.
I cittadini hanno bisogno di serietà, di persone vere, di un modo di amministrare
che dia il senso di un progetto per la città».
Piludu conferma e rilancia: «Occorre mettersi al servizio della comunità e dare una disponibilità che sia corale per la scrittura del programma e del lavoro per il futuro della città.
Stiamo lavorando su un progetto democratico, civico, progressista, identitario che caratterizza il mondo del centrosinistra mettendo per prima il lavoro e le esigenze della famiglie».
Prossimi appuntamenti. Giovedì 9 luglio alle 17.30, Francesco Piludu incontrerà
Giulia Andreozzi, avvocata a consigliere comunale di Cagliari.
I due amministratori locali si confronteranno sulla situazione politica, a seguito dell’emergenza Covid-19, con particolare attenzione al tema dell’educazione soprattutto dei più piccoli dai 0 ai 6 anni.