Tra i protagonisti del cartellone, è confermata la presenza di Tosca, attesa a Cabras il prossimo 9 agosto per l’unica tappa sarda di “Direzione Morabeza”, il tour della cantante romana all’insegna del suo nono album in studio: un viaggio musicale che la accompagnerà fino alla prossima stagione invernale nei teatri delle principali città italiane e di cui “Morabeza” – il disco prodotto e arrangiato da Joe Barbieri, e distribuito da Sony Music lo scorso ottobre – sarà il grande protagonista.
Artista eclettica, cantante e attrice con un’innata propensione per la ricerca e la sperimentazione, Tosca ha collaborato negli anni con artisti del calibro di Ivano Fossati, Nicola Piovani, Ennio Morricone, Chico Buarque, Ivan Lins, Riccardo Cocciante, Lucio Dalla, Renzo Arbore, Renato Zero e Ron, con cui vince il Festival di Sanremo nel 1996 con “Vorrei incontrarti fra cent’anni”. Targa Tenco nel 1997 nella categoria migliore interprete con l’album “Incontri e Passaggi”, e nel 2019 per il migliore album a progetto “Viaggio in Italia” con il collettivo AdoRiza, lo scorso febbraio, al Festival di Sanremo, ha vinto il Premio Giancarlo Bigazzi e ottenuto il sesto posto nella classifica finale con il brano “Ho amato tutto”, scritto da Pietro Canterelli.
Il prossimo 9 agosto, in piazza Stagno della città lagunare, con inizio alle 21.30, ad accompagnare Tosca sul palcoscenico di Dromos a Cabras, sarà una formazione quasi interamente al femminile, con Giovanna Famulari al violoncello e al pianoforte, Fabia Salvucci ai cori, Alessia Salvucci alle percussioni, e Massimo De Lorenzi alla chitarra.
La prevendita dei biglietti per il concerto, presentato in collaborazione con Rete Sinis, prende il via questo mercoledì, 8 luglio, alle 18, online e nei punti vendita del circuito Box Office.
“Tentazioni a distanza” è il titolo che connota la ventiduesima edizione di Dromos: un titolo “rimodulato”, rispetto a quello già annunciato lo scorso inverno, che era semplicemente “Tentazioni”, e che prende spunto da un noto aforisma di Oscar Wilde: “Posso resistere a tutto tranne che alla tentazione”. Ora, come scrive il critico d’arte Ivo Serafino Fenu nelle sue note introduttive al tema del festival, “per le regole imposte dalla pandemia, saranno, per il pubblico che da anni segue il festival, tentazioni parzialmente ‘a distanza’, facendo il verso alla didattica ‘subita’ dagli studenti, dai docenti e dalle famiglie al tempo del Covid_19. Ma se la distanza si è spesso rivelata antitetica alla didattica così non può essere per le tentazioni che, in quanto tali, non possono rimanere inevase e necessitano di essere vissute ‘in presenza’, seppure con tutte le precauzioni del caso”. Le tentazioni di Dromos saranno, come da tradizione, soprattutto musicali, ma non solo: “il festival continuerà a essere, nonostante il difficile periodo che tutti abbiamo vissuto e che in molte realtà si sta ancora vivendo, un evento caratterizzato dalla presenza di artisti di livello internazionale, nazionale e regionale, in una pluralità di generi musicali e artistici calibrati al fine di ottenere un’efficace sintesi tra dimensione globale e locale”.
Per informazioni, la segreteria di Dromos risponde al numero di telefono 0783310490 e all’indirizzo di posta elettronica [email protected]. Notizie e aggiornamenti alla pagina facebook del festival (http://www.facebook.com/dromosfestivalsardegna) e sul sito www.dromosfestival.it .