La compagine di Walter Zenga arriva alla sfida con la sconfitta subita in casa contro l’Atalanta, ma consapevole della bella prestazione fatta contro i bergamaschi.
Lo stesso mister quest’oggi nella conferenza stampa della viglia ha sottolineato gli aspetti positivi e negativi del match della Sardegna Arena.
“Nei primi 25′, in undici contro undici abbiamo avuto le stesse occasioni dell’Atalanta, una squadra con 83 gol all’attivo, e segnato un gol che ci è stato annullato per via di una regola discutibile. Abbiamo retto e non è solo merito di Cragno, ma di tutta la squadra che ha corso molto, così come aveva fatto contro il Bologna. Non è poco, in un momento dove abbiamo diversi giocatori non al massimo sul piano fisico”.
Il match contro l’Atalanta ha mostrato la tenacia e la voglia di non mollare mai dei rossoblù, una caratteristica che sembrava mancare nel Cagliari prima del lockdown.
“Mi fa piacere che i tifosi abbiano apprezzato la prova di domenica. Una squadra deve dare proprio questa sensazione, di giocarsela con tutti, di impegnarsi allo spasimo anche a risultato acquisito. A nessuno piace perdere però il tifoso apprezza quando vede lottare i propri giocatori, sino all’ultimo. Questo dev’essere lo spirito e così arrivano anche i risultati”.
Domani dall’altra parte del rettangolo di gioco ci sarà la Fiorentina, reduce da una vittoria contro il Parma di domenica scorsa. Non sta vivendo un periodo serenissimo la viola, ultimo su tutti l’episodio del furto in casa Ribery, ma Zenga vuole tenere alta la guardia.
“Forse quest’anno non sta trovando la stagione migliore, ma la Fiorentina è un complesso formato da grandi giocatori, basta scorrere la formazione per rendersene conto. Affronteremo i viola con grande attenzione. Questa seconda parte di campionato ha dimostrato che terminata una partita, preparare la successiva è un grosso punto interrogativo: sono tanti i fattori che possono incidere”.