La compagine di Zenga vuole chiudere al meglio l’anno del centenario. Dopo la vittoria contro la Juventus i rossoblù vogliono tentare il colpaccio in trasferta al Meazza. Tre punti che farebbero chiudere in bellezza una stagione in cui il Cagliari ha tanti rammarichi.
“Questa squadra ha sempre fatto prestazioni di ottimo livello, tranne poche eccezioni. Quando abbiamo avuto tutta la rosa a disposizione si è visto il vero Cagliari, dispiace non essere riusciti a dare continuità di rendimento. Vogliamo fare di tutto per ottenere il massimo da quest’ultima partita, sapendo che di fronte avremo una grande squadra tra le più in forma.”
Dall’altra parte del campo ci sarà il Milan che da quando è ripreso il campionato ha cambiato marcia. Zenga in conferenza chiede ai suoi la stessa grinta vista contro la Juventus.
“Si lavora sempre per vincere, voglio e mi aspetto la stessa intensità e capacità di soffrire che abbiamo messo in campo contro la Juventus. Senza dimenticare l’obiettivo dei 48 punti che sarebbe il record della gestione Giulini in Serie A”.
In questa gara conclusiva tanti sono gli assenti: vedi Rog (squalificato), Nainggolan e Pellegrini su tutti. Di sicuro il mister dovrà cambiare modulo, inserendo anche dei giovani.
“Metteremo in campo la squadra migliore in relazione alle condizioni di chi è acciaccato e alle varie defezioni. Saremo di fronte ad una squadra in grande spolvero e dovremo farci trovare pronti|…| Tutti i ragazzi della Primavera, così come tutti quelli che si approcciano a questo sport, devono guardare ai grandi campioni che anche a fine carriera continuano a curare il dettaglio. Nessuno, tra Carboni, Ladinetti e Gagliano, sapeva che sarebbe partito titolare quando li abbiamo scelti, vedremo domani. Tutto è possibile”.