Gli investigatori della 3° Sezione della Squadra Mobile – Reati contro la Persona e personale della Squadra Volanti hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria Franco PUTZOLU, nato a Cagliari, classe 1957, pregiudicato.
L’uomo è gravemente indiziato del tentato omicidio consumato nella serata dell’11 agosto scorso, allorquando ha sferrato una coltellata al ventre ad un 46enne cagliaritano.
Immediatamente dopo il fatto il PUTZOLU aveva fatto perdere le sue tracce rendendosi irreperibile.
Quella sera, intorno alle 22:00, i poliziotti della Squadra Volanti erano intervenuti in Piazza del Carmine in quanto si era appena verificato un accoltellamento. Sul posto è stata subito individuata la vittima dell’aggressione, un 46enne cagliaritano, senza fissa dimora, il quale seduto su una panchina presentava una cospicua fuoriuscita di sangue dal ventre.
tentato omicidioDopo aver prestato le prima cure al ferito, un’ambulanza del 118 ha provveduto a trasportarlo in codice “Rosso” presso l’Ospedale SS Trinità di Cagliari. Durante la notte è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico e allo stato si trova in prognosi riservata anche se non in pericolo di vita.
Contemporaneamente gli specialisti del Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica hanno svolto necessari sopralluoghi sulla scena del crimine.
Le indagini, coordinate e supportate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, sono state avviate nell’immediatezza dagli operatori della Squadra Mobile, attraverso la capillare assunzione di informazioni da parte dei soggetti gravitanti nell’ambiente frequentato dall’indagato e l’attivazione di attività specifica volta alla localizzazione del soggetto. T
Tutto ciò ha consentito di ricostruire compiutamente i fatti sulla base della preliminare e fondamentale attività di primo intervento svolta dagli equipaggi della Squadra Volante intervenuti sul posto. L’incessante attività di ricerca dell’autore svolta in maniera sinergica dagli investigatori della Squadra Mobile e dagli agenti delle Volanti, ne ha consentito il rintraccio dopo breve tempo.
All’atto del fermo, eseguito ieri, Putzolu si è dimostrato collaborativo anche nella ricerca dell’arma celata in un luogo diverso da dove lo stesso si trovava in quel momento consentendo il suo recupero e la sottoposizione a sequestro per le successive analisi scientifiche.
Il Putzolu è attualmente ristretto presso il carcere di Uta, in attesa di udienza di convalida.