Ancora errori sui verbali delle delibere di Consiglio a Capranica Prenestina
Ancora errori sulla compilazione dei verbali delle delibere di Consiglio nel comune di Capranica Prenestina.
A denunciarlo è Carlo Spinelli, capogruppo consiliare per il movimento Italia dei Diritti in seno al Consiglio comunale del comune prenestino e responsabile provinciale romano del movimento stesso.
La denuncia di Carlo Spinelli (IDD)
“Sono stati pubblicati i verbali relativi alle delibere di Consiglio, che si è svolto a Capranica Prenestina il 31 luglio 2020, e ho notato che su uno di essi ci sono degli errori” a parlare è proprio il consigliere Carlo Spinelli.
“Infatti, sulla delibera relativa alle tariffe Tari dell’anno in corso, l’intervento del sottoscritto è stato attribuito a un altro Consigliere di minoranza. Potrebbe essere cosa di poco conto ma, trattandosi di un atto pubblico che rimane poi negli archivi del Comune, diventa un errore importante.
Non è la prima volta che succede una cosa del genere, infatti per il Consiglio comunale del 15 novembre 2019 erano stati pubblicati dei verbali incompleti e inesatti e di quei verbali, la cui approvazione in Assemblea consiliare non è stata ancora votata, stiamo ancora aspettando le correzioni; adesso questo errore con un intervento attribuito al consigliere sbagliato che denota non solo disattenzione – prosegue Spinelli – ma anche una certa superficialità su come viene amministrato il comune di Capranica Prenestina.
Si passa da interrogazioni al Sindaco senza risposta a richieste di accesso agli atti ancora inevase fino ad arrivare ad atti amministrativi errati. Ho inviato prontamente una pec al Sindaco, dove ho chiesto l’immediata correzione del verbale in questione, in modo poi che possa essere presentato in maniera corretta all’approvazione nella prossima seduta consiliare chiedendo altresì la correzione anche dei verbali della seduta del 15 novembre che ancora tardano ad arrivare, ma a questa pec ancora non è stata data risposta ma questo non mi sorprende e sull’albo pretorio online del comune è ancora pubblicato l’atto in maniera errata.
A questo punto non resta che sperare che per gli anni a venire – conclude Spinelli – si presti maggiore attenzione alla compilazione degli atti amministrativi e che l’amministrazione dimostri di governare il comune capranicense con meno superficialità”.