Quarta e ultima serata per Narcao Blues, il festival organizzato dall’associazione culturale Progetto Evoluzione, che celebra quest’anno le sue trenta edizioni omaggiando la musica del diavolo prodotta dagli artisti isolani sotto il titolo “Sardinia Plays The Blues”.
Ultima serata di quest’anno per la manifestazione iniziata mercoledì scorso.
Narcao Blues affida l suo ultimo atto a due assi del blues in Sardegna.
Apertura di Vittorio Pitzalis.
L’apertura, alle 21.30, vede sul palco di piazza Europa Vittorio Pitzalis, il bluesman cagliaritano che grandi consensi ha raccolto con la sua prima pubblicazione. Infatti il disco “Jimi James”, è prodotto dall’etichetta MGJR Records nel 2017 ed èvincitore del premio Mario Cervo come migliore produzione discografica in Sardegna nel 2018.
L’album, acclamato al Delta Blues di Rovigo nel giugno 2018, gli ha permesso di volare negli Stati Uniti. Lì nel 2019 ha concorso alla trentacinquesima edizione dell’IBC International Blues Challenge.
Nel corso della sua carriera, Vittorio Pitzalis si è esibito su alcuni tra i palcoscenici più importanti della scena nazionale. Nel 1994 ha guadagnato la prima posizione al concorso indetto dal Narcao Blues Festival e nel 1995 si è aggiudicato il primo gradino del podio nel contest organizzato dal festival Ai Confini tra Sardegna e Jazz.
A seguire Francesco Piu.
Alle 23 sarà il chitarrista e cantante sassarese Francesco Piu a prendere virtualmente per mano gli spettatori accompagnandoli nelle polverose strade del Mississippi. Lo farà attraverso le note del suo nuovo album “Crossing” (Appaloosa, 2019).
Nel disco, il bluesman isolano porta idealmente Robert Johnson e i suoi brani leggendari nel Mediterraneo. Colora la sua musica con le percussioni africane e mediorientali, le corde arabe, greche, l’elettronica e i suoni ancestrali della Sardegna (launeddas e canto a tenore).
Sul palco, insieme a Francesco Piu, ci saranno Francesco Ogana (bouzouki, oud, guitalele, chitarra elettrica), Gavino Riva (basso), DJ Cris (samples, scretches), Paolo Succu (batteria, darbuka, djembè) e Bruno Piccinnu (calebasse, djembè, bongos).
Le norme di contenimento del covid19.
L’ingresso all’ultima serata, come nelle precedenti, è contingentato e limitato a quanti hanno acquistato gli abbonamenti, andati esauriti già prima dell’inizio del festival.
Per informazioni la segreteria di Narcao Blues risponde all’indirizzo di posta elettronica [email protected] e al numero 0781875071.
Notizie e aggiornamenti sul sito www.narcaoblues.it e alla pagina https://www.facebook.com/narcao.blues.
Organizzazione e contributi.
La trentesima edizione di Narcao Blues è organizzata
- dall’associazione culturale Progetto Evoluzione
- con il contributo dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Sport e Spettacolo
- dell’Assessorato del Turismo della Regione Autonoma della Sardegna
- della Fondazione di Sardegna
- con il patrocinio del Comune di Narcao.
UN DVD PER PROMUOVERE LE FORMAZIONI SARDE
Grazie alla collaborazione con una squadra di professionisti audio/video, le sei formazioni sarde di scena al festival si sono esibite e sono state videoregistrate nei giorni della manifestazione.
Lo hanno fatto in altrettanti, suggestivi scenari per mostrare le unicità del territorio. Hanno spaziato dall’archeologia classica a quella industriale, dal mare alle zone interne, dall’enogastronomia agli usi e costumi tradizionali. Hanno esplorato e rivisitato le polverose strade del blues, declinate nelle ormai mitiche dodici battute.
L’obiettivo del progetto.
Obiettivo del progetto è la produzione di un DVD che permetterà il raggiungimento di un duplice obbiettivo: far conoscere a tutti i professionisti che si occupano di blues a livello internazionale le potenzialità musicali della nostra isola, e, allo stesso tempo, promuovere le bellezze naturalistiche del territorio.
Tutte le fasi legate alla realizzazione del DVD sono a carico dell’associazione Progetto Evoluzione.
Una volta mixato e ottenuto il master, con la collaborazione dell’EBU (European Blues Union) e dell’IBU (Italian Blues Union), il disco video digitale verrà stampato e consegnato a tutti gli iscritti delle due associazioni.
Allegato al DVD un libretto cartaceo che conterrà le biografie degli artisti e delle band e la descrizione dei luoghi in cui si sono esibite per questa testimonianza di Narcao Blues edizione numero trenta.
Un po’ di storia del festival.
Narcao Blues prende vita nel 1989 per iniziativa dell’associazione culturale Progetto Evoluzione
L’associazione nasce l’anno prima con l’obbiettivo di contribuire alla crescita e lo sviluppo socioculturale del Sulcis, con una particolare attenzione verso i giovani.
Oltre al festival vari progetti paralleli sono nati nel corso del tempo. Dal South In Blues alla Gospel Explosion (rassegna itinerante che si tiene a dicembre, quest’anno alla sua sedicesima edizione), e poi seminari e conferenze per le scuole. Queste iniziative dimostrano come l’attività dell’associazione culturale Progetto Evoluzione e del proprio staff sia in continua crescita ed espansione.
Di recente il Narcao Blues si è anche messo in luce per essere uno dei festival fondatori dell’Italian Blues Union, l’unione degli organizzatori e appassionati di blues dello Stivale. L’associazione fa capo alla più estesa European Blues Union, realtà che riunisce al suo interno ben ventitré nazioni.