Il prossimo 22 agosto, all’Anfiteatro Comunale di Galtellì, debutterà lo spettacolo teatrale “Andando via”.
Omaggio a Grazia Deledda”, nato in seno al progetto omonimo per celebrare Maria Lai e la scrittrice Premio Nobel a cui l’artista ha dedicato la sua ultima opera pubblica.Con la sceneggiatura originale di Neria De Giovanni – massima esperta di Grazia Deledda, sulla quale ha pubblicato numerosi saggi –, e la regia di Giuditta Sireus – ideatrice dell’intero progetto – lo spettacolo “Andando via” si appresta al debutto grazie alla collaborazione del Comune e della Pro Loco di Galtellì.
Sabato 22 agosto, alle 21.30, nove donne nate dalla sensibilità di Grazia Deledda prenderanno vita dagli arazzi che riproducono l’ultima opera pubblica di Maria Lai.
Cosima, Olì, Maria Noina, La Madre, Annesa, Marianna Sirca e le dame Pintor diventano protagoniste di uno spettacolo unico e originale che celebra le donne: Maria Lai e Grazia Deledda, i suoi personaggi femminili, le tessitrici di Sardegna.
Tradotta in oltre quaranta lingue e conosciuta in tutto il mondo, Grazia Deledda fatica ancora oggi a trovare spazio nei luoghi della cultura italiana, dalle scuole alle università. Lo spettacolo “Andando via. Omaggio a Grazia Deledda” è nato anche con l’intento di far conoscere le sue opere, la forza delle donne di Sardegna da lei narrate e l’autrice stessa attraverso i suoi personaggi femminili.
Grande attenzione è stata prestata alla selezione delle attrici, curata personalmente da Rita Atzeri, presidente e direttrice artistica della compagnia Il Crogiuolo, una delle più importanti in Sardegna. Saliranno sul palcoscenico Maria Loi, Manuela Ragusa, Maria Grazia Bodio, Isella Orchis, Gisella Vacca, Monica Zuncheddu, Miana Merisi, Carla Orrù e la stessa Rita Atzeri, nomi prestigiosi del panorama teatrale sardo che vantano una lunga esperienza nell’Isola e oltremare.
Al centro del racconto è anche il portale con la geografia astrale, che nell’opera originale apre lo sguardo dello spettatore agli undici pilastri in cemento armato.
Il portale, attraverso l’interpretazione della performer Claudia Tronci, si fa varco d’accesso al mondo letterario e terreno delle donne di Grazia Deledda, ma anche mezzo per un viaggio nell’universalità dell’Arte.
Oltre ai testi e alla coreografia, anche il resto della produzione è originale: la colonna sonora è stata composta appositamente per lo spettacolo da Luca Pincini ed è eseguita da Gilda Buttà, Raoul Moretti, Gavino Murgia e dallo stesso Pincini.
Gli abiti di scena, interamente fatti a mano, sono stati creati dalla Sartoria Sorelle Podda, mentre gli scialli delle attrici sono stati disegnati e realizzati dall’atelier Inveloveritas.
IL PROGETTO
“Andando via. Omaggio a Grazia Deledda” è la riproduzione tessuta dell’opera d’arte omonima realizzata da Maria Lai a Nuoro.
Il progetto ha unito venticinque laboratori tessili nella realizzazione di un’opera corale e ciascun arazzo è stato tessuto secondo la tradizione tessile della comunità di provenienza.
Grazie alla collaborazione dell’Archivio Maria Lai e della sua presidente Maria Sofia Pisu, la designer Paulina Herrera Letelier ha convertito in modelli da tessere i disegni originali di Maria Lai affinché potessero dare vita alla riproduzione delle facciate delle colonne che compongono il monumento. “Andando via” è il primo progetto di filiera della tessitura e comprende attualmente, oltre allo spettacolo teatrale, una mostra itinerante e un documentario realizzato dal regista Francesco Casu.
Per il suo alto valore artistico e culturale, l’iniziativa ha ottenuto il patrocinio di ventitré Comuni sardi, della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione di Sardegna, oltre al sostegno di numerosi partner pubblici e privati.
ANDANDO VIA. OMAGGIO A GRAZIA DELEDDA – LO SPETTACOLO
Sabato 22 agosto 2020, ore 21.30
Galtellì, Anfiteatro Comunale
Ingresso gratuito
Come previsto dalle norme in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, l’ingresso e la partecipazione agli eventi sarà consentito in osservanza delle disposizioni di legge. Tutti i presenti avranno l’obbligo di indossare la mascherina. L’organizzazione provvederà a disporre i posti a sedere con il distanziamento previsto dalla normativa.