Committente: Società “INGEMAR Srl”, con sede legale Sede Legale e Amministrazione in Piazza IV Novembre n. 4 – 20124 Milano (MI);
Impresa esecutrice: Società “G.P.D. EDILIZIA srl con sede in Loc. Spalmatore 07024 La Maddalena (SS) P.IVA 01279070906;
Responsabile di cantiere: Ing. PILERI Giovanni;
Periodo: dal giorno 27.08.2020 sino a termine lavori.
Il sottoscritto Capo del Circondario Marittimo di La Maddalena, VISTA l’istanza in data 24.07.2020 con la quale la Sig.ra Veronica BARGONE, in qualità di legale rappresentante della Società “G.P.D. EDILIZIA srl”, subappaltatrice dei lavori in oggetto della società “INGEMAR Srl”, ha richiesto l’emissione dei provvedimenti di competenza per l’effettuazione dei lavori marittimi relativi al rilancio della portualità WATERFRONT in località Cala Balbiano, Comune di La Maddalena (SS);
SENTITA la Società “G.P.D. EDILIZIA srl, la quale ha rinnovato la richiesta di emissione dei provvedimenti di competenza per l’effettuazione dei lavori marittimi relativi al rilancio della portualità WATERFRONT in località Cala Balbiano, Comune di La Maddalena (SS);
VISTI gli atti d’Ufficio relativi alla pratica in Argomento;
VISTA la Determinazione n. 1394/14763 del 19.05.2020 della Regione Autonoma della Sardegna – Ass. degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistiche – relativa all’anticipata occupazione ai sensi dell’art.38 del Cod. Nav.
Per il rilancio della portualità turistica, opere di completamento del porto turistico di Cala Balbiano, del 2° e 3° lotto e relativo ampliamento;
VISTA la Legge 10.12.1977, n. 1085 che ha ratificato il Regolamento Internazionale per prevenire gli Abbordi in Mare (COLREG ’72);
VISTO il Codice Internazionale dei Segnali marittimi (C.I.S.);
VISTA la propria Ordinanza n. 88/2018 in data 10.07.2018, relativa all’“Interdizione dello specchio acqueo antistante località Cala Balbiano, Comune di La Maddalena (SS)”;
RITENUTO necessario dover rimodulare l’area interdetta con propria Ordinanza n. 56/2020;
VISTI gli artt. 17 del Codice della Navigazione e l’art. 59 del relativo Regolamento d’Esecuzione (Parte Marittima);
CONSIDERATA la necessità di dover emanare norme che, per quanto di competenza dell’Autorità Marittima, ai soli fini di sicurezza della navigazione, disciplinino temporaneamente la navigazione nella zona di mare interessata dai lavori in argomento;
RENDE NOTO
che la Società “G.P.D. EDILIZIA srl”, dal giorno 27.08.2020 sino a termine lavori, effettuerà, con l’impiego di personale OTS e con l’ausilio dell’unità denominata “PR30 VERA”, iscritta al n. LM1828, e del pontone gru denominato “MULTEDO”,
iscritto al n. LM1850 di questa Capitaneria di Porto, i lavori marittimi relativi al rilancio della portualità WATERFRONT in località Cala Balbiano, Comune di La Maddalena (SS), all’interno dello specchio acqueo delimitato dai punti riportati nella seguente tabella, come meglio specificato nell’allegato stralcio planimetrico, parte integrante della presente Ordinanza:
Ordina
Articolo 1
(Divieti)
Nel periodo sopra indicato, durante l’esecuzione dei lavori di cui al “Rende noto”, all’interno dello specchio acqueo meglio evidenziato nell’allegato stralcio planimetrico, è vietato a tutte le unità in genere, la sosta, l’ancoraggio e qualunque altra attività non inerente interventi in argomento.
Le unità in transito dovranno comunque prestare la massima attenzione, procedere a velocità di sicurezza di cui alla Regola 6 del succitato Regolamento per prevenire gli Abbordi in Mare e tenersi ad una distanza non inferiore a 50 metri dallo specchio acqueo delimitato dai punti di cui alla sopra riportata tabella.
Restano vigenti i divieti di cui all’Ordinanza 88/2018 citata in premessa, con esclusione del personale e dei mezzi impiegati nei lavori in parola.
Articolo 2
(Prescrizioni)
a) Il Responsabile di cantiere dell’impresa esecutrice dei lavori in oggetto, dovrà:
– assicurare che i lavori siano effettuati esclusivamente durante le ore diurne, in condizioni meteo marine favorevoli;
– assicurare che il personale in attività subacquea sia costantemente e regolarmente segnalato;
– verificare, prima dell’inizio di ogni giornata lavorativa, che gli specchi acquei interessati dai lavori siano liberi da qualsivoglia presenza non autorizzata di cose e/o persone;
– informare tempestivamente l’Autorità Marittima di ogni notizia di interesse ai fini della sicurezza della navigazione, come pure in ordine ad eventuali sospensioni straordinarie e conseguenti riprese dei lavori;
– interrompere immediatamente lo svolgimento delle operazioni in argomento qualora sia ritenuto necessario in relazione a esigenze connesse alla sicurezza della navigazione;
– segnalare immediatamente ogni eventuale inquinamento dell’ambiente marino riscontrato e/o connesso all’esecuzione dei lavori di cui trattasi;
– dare giornalmente comunicazione alla Sala Operativa di questa Capitaneria di Porto al numero telefonico 0789.736709, o sul canale 72 VHF, dell’orario di inizio e fine attività giornaliera;
– al termine dei lavori informare per iscritto l’Autorità Marittima, fornendo altresì alla stessa dichiarazione di garanzia che gli specchi acquei in argomento siano liberi da qualsiasi residuo dell’intervento che possa rappresentare un potenziale ostacolo per la navigazione;
– al termine di ciascuna giornata lavorativa, assicurare la rimozione di ogni apparecchiatura che possa costituire ostacolo per la navigazione.
b) Il comandante/conduttore dell’unità impegnata nelle operazioni dovrà:
– mostrare i segnali previsti per prevenire gli abbordi in mare;
– mantenere attivo ascolto radio sul canale 16 VHF/FM, anche al fine di assicurare eventuali contatti con unità in transito;
– garantire la pronta reperibilità sui recapiti di telefonia mobile forniti all’Autorità Marittima.
c) I comandanti/conduttori delle unità in transito in prossimità degli specchi acquei direttamente interessati dalle suddette operazioni dovranno:
– prestare la massima attenzione e comunque tenersi alla distanza di sicurezza dal personale operante;
– adottare tutte le manovre e le precauzioni in mare utili a scongiurare potenziali situazioni di pericolo e ad evitare intralcio al regolare svolgimento delle operazioni in argomento.
La presente ordinanza, emanata ai soli fini della sicurezza della navigazione, non esonera il Committente e la Ditta Esecutrice dal munirsi di ogni eventuale autorizzazione prevista dalla normativa vigente per l’esecuzione dei lavori.
Articolo 3
(Norme abrogate)
La presente Ordinanza abroga a decorrere dalla data odierna la propria Ordinanza n. 56/2020 citata in premessa.
Articolo 4
(Sanzioni)
I contravventori alla presente Ordinanza, salvo che il fatto non configuri un diverso e/o più grave illecito, saranno perseguiti ai sensi dell’art. 1231 del Codice della Navigazione, ovvero ai sensi dell’art. 53 del Codice della Nautica da Diporto.
È fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente Ordinanza, la cui diffusione verrà assicurata mediante l ‘affissione all’albo di questa Capitaneria ex art. 59 del Regolamento di Esecuzione al Codice della Navigazione, comunicazione agli organi di informazione, l’invio ai soggetti interessati e la pubblicazione sul sito internet www.guardiacostiera.it/lamaddalena/ordinanze.