Le notti musicali, il festival inserito nell’Accademia internazionale di musica di Cagliari in corso in questi giorni negli spazi del Conservatorio “G. P. Da Palestrina“. Sul palco Cristian Marcia, Marc Danel, il Quatuor Agate, Philippe Ivanov
Si comincia alle 18 quando sul palco dell’Auditorium del Conservatorio saliranno il virtuoso del violino Marc Danel e l’apprezzato pianista Philippe Ivanov che si cimenteranno con la Sonata n. 3 in do maggiore per violino e pianoforte del compositore norvegese Edvard Grieg.
A seguire un nuovo omaggio a Beethoven, nei 250 anni dalla nascita, con il Quartetto d’archi in fa minore op. 95 nell’esecuzione del Quatuor Agate, giovane ensemble d’archi recentemente vincitore del prestigioso Young concertist competition di New York.
La seconda parte della serata è affidata al chitarrista Cristian Marcia (che è anche direttore artistico dell’Accademia) che, insieme ai giovani musicisti dell’ensemble Meras Notas, recentemente distintosi in varie esibizioni per la Sardegna, proporrà la Suite Mediterranea, una composizione scritta per Bentu de notas, spettacolo con l’attrice Caterina Murino, portato in scena lo scorso anno a Cagliari.
Ancora Cristian Marcia sul palco per la chiusura di sipario su questa edizione del festival: insieme al Quatuor Agate proporrà il Quintetto G 451 in mi minore per chitarra e archi e il Fandango Quintet G 448 in re maggiore di Luigi Boccherini.
I concerti organizzati dall’Accademia internazionale di musica di Cagliari non si esauriscono con il festival Le notti musicali: domani alle 11, sempre nell’Auditorium del Conservatorio, si esibiranno alcuni dei migliori giovani virtuosi dell’Accademia. Sabato 29 agosto alle 18 un’altra esibizione dei giovani virtuosi è in programma invece nel giardino d’inverno del T Hotel.
L’ingresso alle Notti musicali è gratuito su prenotazione (per informazioni Box office Sardegna, tel. 070 657428).
L’Accademia di musica di Cagliari nasce da un’idea dei fratelli Cristian e Gianluca Marcia, (direttore artistico il primo, presidente il secondo) ed è realizzata in co-produzione con il Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina“.
Con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna e del Comune di Cagliari.