dal capogruppo in Consiglio Regionale Dario Giagoni, e dai consiglieri Piras, Ennas e Mele sono tornati quest’oggi a visitare il CPA di Monastir
“Abbiamo sentito il dovere di ritornare nuovamente a effettuare un sopralluogo al centro di prima accoglienza di Monastir.”
Affermano gli esponenti del carroccio
“Poniamo l’accento sulla parola ‘nuovamente’ visto e considerato che la Lega aveva già più volte visitato il CPA e sollevato il problema nella, purtroppo vana,
speranza che il governo nazionale prendesse una posizione seria e ferma in merito a quella che può essere definita una vera e propria e invasione.
A destare la nostra preoccupazione non è solo la presa di coscienza che il fenomeno dell’immigrazione è ormai palesemente fuori controllo,
i 140 algerini presenti nel centro e arrivati sull’isola con dei barchini di fortuna ne sono la prova, ma anche per una reale e fondata preoccupazione di tipo sanitario,
16 di loro sono, infatti, risultati positivi al Covid seppur asintomatici…” proseguono i consiglieri
“Attendiamo risposte da Roma, attendiamo maggiori garanzie a tutela della sicurezza, un termine, ormai è chiaro,
scomparso dal vocabolario dell’esecutivo nazionale da quando Matteo Salvini non è più alla guida del Ministero dell’Interno.
Questo stato di incertezza e incuranza messa in campo dal governo giallo rosso rischia di nuocere alla Sardegna anche a livello di immagine turistica che con non poca fatica ha cercato in questi mesi di curare e rendere allentante al mondo esterno,
in virtù anche del momento storico tanto delicato e difficile che da marzo abbiamo vissuto e viviamo.”