Giovedì 13 agosto il festival culturale Liberevento, organizzato dall’associazione Contramilonga, prosegue con una nuova tappa a Iglesias.
L’appuntamento è alle 22 nel suggestivo Chiostro di San Francesco dove si parlerà di una delle novità librarie di questa estate: “Giallo sardo”, un mosaico di storie policrome ambientato in Sardegna pubblicato da Piemme editore.
Per l’occasione saranno ospiti alcuni degli autori delle storie raccontate: Francesco Abate, Ciro Auriemma e Carlo Augusto. A moderare sarà lo scrittore Marcello Murru.
A seguire, la serata proporrà una degustazione di prodotti del territorio curata dalla Cantina Aru di Iglesias.
Il libro. Un’isola di delitti, misfatti e investigazioni. Una terra ricca di narrazioni feroci, vicende misteriose e avventure rocambolesche. Banditi e sicari, spietati assassini e informatori, ladruncoli e rapitori osteggiati da investigatori testardi, poliziotti usurati dal mestiere, carabinieri disillusi ma non per questo pronti ad arrendersi all’avanzare della malavita, veggenti che scrutano e cambiano il destino degli uomini e vittime innocenti che mettono la loro esistenza nelle mani sbagliate.
Dal thriller allo spionaggio, dal poliziesco sino al noir storico, la Sardegna è stata spesso narrata attraverso le trame del giallo. Ed ecco che un gruppo di scrittori isolani (che durante la loro carriera si sono confrontati con la narrativa di genere) vengono riuniti per offrire ai lettori un mosaico di storie policrome obbligatoriamente ambientate nella loro terra. Ogni racconto un luogo, una provincia, una lingua che conducono il lettore in un labirinto inestricabile di tradizioni e superstizioni, alibi e delitti perfetti. O quasi.
Liberevento è organizzato nel rispetto di tutte le prescrizioni imposte per il contenimento del covid 19. Per partecipare all’incontro è necessario prenotarsi al numero +39 340 6149487.
Informazioni: tel. 342.5805156. Mail: [email protected] Fb: Festival culturale Liberevento.
Liberevento è organizzato dall’assocazione culturale Contramilonga, dietro la direzione artistica dello scrittore e giornalista Claudio Moica.
Con il contributo di: Regione Autonoma della Sardegna (Assessorato Pubblica Istruzione, Informazione, Spettacolo e Sport), Fondazione di Sardegna e comuni di Calasetta, Iglesias, Gonnesa, Portoscuso.