Il penultimo giorno della kermesse si aprirà domani (venerdì 28 agosto) alle 18 con “La Valle dei mulini” della compagnia Il Crogiuolo. L’opera, tratta dal’omonimo libro di Noelia Blanco, con la regia e l’adattamento di Giovanni Trudu, vede in scena lo stesso regista affiancato da Marta Gessa. La fiaba è ambientata nella Valle dei Mulini, luogo in cui abitano uomini, donne e ragazzi simili a tanti. Con l’arrivo delle Macchine Perfette, però, tutto viene automatizzato e il mondo subisce una drastica rivoluzione. Basta schiacciare un pulsante, infatti, per vivere in un mondo perfetto e noioso. È così che tutti hanno smesso di sognare, accantonando ogni desiderio. Ma la speranza è sempre l’ultima a morire: Anna, la sarta del paese, durante la notte incontra un gigante con la passione del volo che non si è adattato alla nuova vita “perfetta”. Chi riporterà il vento nella valle e con sé la voglia di sognare ancora?
A chiudere gli appuntamenti della giornata (alle 20) ci penserà la compagnia Figli d’Arte Medas con uno degli spettacoli più attesi di questa edizione: sul palco l’attore e regista Gianluca Medas con “Il piccolo principe” (tratto dal libro di Antoine de Saint-Exupèry). Il lavoro si ispira al famosissimo libro, con una suggestiva lettura capace di rappresentare quel magico universo dove vive eternamente il suo piccolo protagonista. La forza della narrazione coinvolge gli spettatori, catapultati nel poetico mondo del suo protagonista in un racconto che, nella forma di un’opera letteraria per ragazzi, affronta temi come il senso della vita e il significato dell’amore e dell’amicizia.
La seconda edizione di Marina Estate vivrà la sua utima giornata sabato 29 agosto con due spettacoli della compagnia sassarese S’Arza Teatro, in scena alle 18 con “La principessa della nuvola e il guardiano del lago” e alle 20 con lo spettacolo “Bob mille baci.
Durante la quattro giorni di Marina Estate lo spazio all’aperto del Teatro Sant’Eulalia si estenderà coinvolgendo il bar nella piazza antistante, che diventerà un punto integrato dove si potrà usufruire di offerte speciali appositamente studiate per gli spettatori del festival.
I grandi e piccoli spettatori saranno accolti, inoltre, direttamente dallo staff e dagli artisti di Theandric che accompagneranno il pubblico dall’ingresso alla sistemazione nella sala all’aperto, nelle vesti di alcuni dei personaggi degli spettacoli che andranno in scena.
Dall’apertura della biglietteria alle 17 e per tutta la serata, nell’intervallo tra il primo e secondo spettacolo, in chiusura, l’artista e performer Andres Gutierrez della compagnia Impatto Teatro intratterrà il pubblico con i suoi strabilianti numeri di giocoleria e clownerie.
Il quartiere Marina sarà, inoltre, invaso dalle delle scorribande di tutti gli artisti della rassegna, che contribuiranno a trasformarlo in un quartiere fiabesco, popolato da personaggi fantastici.
INFO BIGLIETTI – Il biglietto per due spettacoli costa 7 euro per uno spettacolo, invece, ha il prezzo di 5 euro. I tagliandi sono acquistabili presso il teatro il giorno dello spettacolo dalle ore 17. In ottemperanza alle norme anticovid, per evitare assembramenti al botteghino, si consiglia prenotare il proprio biglietto chiamando il numero 339 5628 680.
Anche in questa occasione sarà avviata la campagna “Un biglietto per Marina Estate. Bambini a teatro”, un esempio di innovazione sociale applicata alla fruizione dello spettacolo. Perché il costo del biglietto non diventi un motivo di esclusione, chi vorrà e potrà, avrà l’occasione di acquistare uno o più biglietti da lasciare a disposizione di chi non potrà. Il biglietto singolo o giornaliero sospeso, proprio come il caffè, potrà essere richiesto contattando la segreteria del festival al numero 339 562 8680 dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18.
IL TEATRO – Il Teatro Sant’Eulalia è situato presso la chiesa di Sant’Eulalia, nel quartiere Marina a Cagliari. Il luogo di culto venne edificato nel XIV sec. dai Catalani, nel punto in cui si trovavano la torre pisana di Lapola (antico nome del quartiere Marina) e la chiesetta di S.Maria del Porto. Si tratta di una delle più antiche chiese del quartiere, costruita in stile gotico-catalano, e intitolata alla patrona di Barcellona dai Catalani che avevano appena conquistato la città. Venne modificata diverse volte fino alla costruzione dell’attuale facciata, risalente al XX secolo; all’interno presenta una navata unica con volta a stella. Nel 1990, durante il restauro della sagrestia, venne scoperto un pozzo profondo 16 metri e colmo di detriti. Vennero quindi eseguiti degli scavi che portarono alla luce una porzione della città antica, tra cui una strada lastricata di epoca romana alla quale si sovrappose un’altra strada di epoca medievale. Sono stati portati alla luce anche i resti di un tempietto, un colonnato e vari ambienti sempre di epoca romana, successivamente riadattati nel periodo medievale. Alla chiesa è annesso il Museo del Tesoro di S. Eulalia, dove vengono custoditi paramenti e opere sacre di artigiani sardi dal XVI al XIX secolo, e il Teatro Sant’Eulalia.
LA COMPAGNIA – Theandric Teatro Nonviolento nasce nel 2001 dall’incontro tra l’attore e regista Gary Brackett e l’attrice, regista e studiosa di filosofia Maria Virginia Siriu. L’esperienza intorno alla quale si concretizza il progetto teatrale è la ricerca condotta dai fondatori sul rinnovamento dei linguaggi artistici in relazione al ruolo sociale del teatro come veicolo capace di canalizzare e divulgare una riflessione critica sull’uomo contemporaneo. L’associazione culturale Theandric svolge fin dalla sua fondazione un’attività di ricerca nell’ambito del teatro “politico”, inteso come teatro totale, un teatro che non ammette frattura tra spazio scenico e sociale ma intende riflettere insieme allo spettatore sui temi più urgenti del vivere contemporaneo e cercare insieme ad esso uno stimolo all’azione che necessariamente non si svolgerà nel momento in cui si vive il rito scenico, ma nella vita quotidiana. Questa ricerca si è focalizzata ben presto sulla nonviolenza come alternativa per la soluzione del conflitto a livello personale, sociale e politico. La nonviolenza è diventata una scelta di vita e il centro del lavoro teatrale, che persegue la sua diffusione e divulgazione attraverso due momenti: gli spettacoli e le manifestazioni culturali e i laboratori nei quali si lavora allo sviluppo della personalità nonviolenta attraverso le tecniche teatrali.
LA DIREZIONE ARTISTICA – Maria Virginia Siriu: laureata in Filosofia all’Università degli studi di Cagliari, debutta come attrice nello spettacolo Don Cristobal e Donna Rosita tratto da Federico Garcia Lorca per la regia di Guglielmo Ferraiola. Dal 1997 al 2000 approfondisce la formazione teatrale studiando con diversi membri del C.I.C.T. di Parigi diretto da Peter Brook: Bruce Myers, Yoshi Oida, Alain Maratrat, Tapa Sudana, Karunakaran Nair, Miriam Goldschmidt e Sotigui Koiuaté. Nel 1997 frequenta un laboratorio del Living Theatre in cui conosce Judith Malina con cui collaborerà come direttrice di scena e assistente di regia fino al 2003 presso il Living Europa. Con la storica compagnia fondata da Beck e Malina parteciperà alla nuova produzione Resistenza Adesso e in workshop e riprese dedicate a produzioni classiche della compagnia come Mysteryes and the Small Pieces e Utopia. Dal 2003 cura le regie della compagnia Theandric, realizzando spettacoli che hanno spesso debuttato nei festival internazionali, su cui spicca il Fringe Festival di Edimburgo.