“Esprimo la mia solidarietà al Sindaco di Aritzo ed al gestore dell’hotel Castello per le minacce di morte ricevute tramite una scritta muraria, in seguito alla notizia del trasferimento di altri immigrati. Trovo tale gesto del tutto inaccettabile.
Solidarietà al Sindaco di AritzoNon è certo questo il modo di esprimere il proprio disappunto ma, anzi, si fa il gioco di chi queste politiche scellerate le porta avanti”, così il Deputato di Fratelli d’Italia, Salvatore Deidda;
“È indubbio – prosegue Deidda – che la scelta della Prefettura, tra l’altro senza informare gli amministratori locali, sia da revocare immediatamente. La Barbagia ha già fatto la sua parte in quanto ad accoglienza ed in cambio non ha ricevuta nulla. L’intera Comunità barbaricina non merita un simile trattamento”, conclude l’esponente di Fratelli d’Italia.