Sagra del Miele. Il Ferragosto italiano è arrivato anche a Montevecchio, portando oggi in visita un gran numero di persone, che disperse nell’enormità del sito minerario, paiono anche poche. Turisti stranieri, ma soprattutto italiani, e sardi in particolare.
Una delle Guide Turistiche dice: “…da giorni l’afflusso è regolare, tra mattina e pomeriggio circa una settantina di persone. Così ci attende anche nei prossimi giorni, sino alla XXIIV Sagra del Miele, programmata per i prossimi sabato 22 e domenica 23 agosto, in cui ci si attendono anche gli appassionatissimi degustatori di miele, ma anche gli interessati alla rinomata mostra/scambio dei bellissimi minerali.”In effetti il programma che Guspini, Città del Miele, ha organizzato per gli appassionati, sarà un’occasione in più per visitare il suggestivo borgo di Montevecchio, incastonato in quei boschi, principale regno del cervo sardo. Ad esempio, le sempre apprezzatissime degustazioni dei mieli, spesso accompagnati dall’ottima ricotta locale, saranno gratuite ed in vari momenti, tra le 10:00 e le 21:00, di entrambe i giorni.
Ma da vari aspetti, si capisce che in questo anno anomalo, purtroppo caratterizzato dall’Emergenza sanitaria da Covid-19, la sicurezza e la serenità dei visitatori resta elemento primario ed essenziale che si vuole garantire a tutti, in questi giorni di festa. Le esposizioni e le degustazioni della Sagra del Miele, come già le visite guidate, che dalla riapertura di giugno si svolgono sull’inedito Percorso “Levante”, sono progettate per garantire la visitabilità del sito minerario in forma ancora più “open air” che in passato.
Il gradimento del pubblico, anche con le nuove modalità di visita, è stato certificato proprio le scorse settimane dal 6° consecutivo “Certificato di Eccellenza”, conferito da Trip Advisor alle visite guidate nel sito Minerario, ma ora tutta la comunità locale attende i visitatori in queste giornate di festa.